‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata di oggi del Trono over



C'è poco da fare, uno la critica, la attacca, la deride, si augura di non vederla più in studio nei secoli dei secoli, poi lei si fa prendere da uno dei suoi attacchi isterici, si alza in piedi col suo vestitino colorato stile Pippi Calzelunghe, stringendo i pugni e agitandoli verso il basso inizia a esclamare "Guarda, scusa, sono arrabbiata, guarda, scusa, sono arrabbiata "  ... e niente, finisco per lovvarla un po' e per rendermi conto che in fondo senza scleri come i suoi anche la puntata di oggi mi averebbe lasciata sulla sedia in stato comatoso. 

Che Nicola Rapicano non fosse lì per Gemmona nostra si era già capito quando ha accolto la notizia dell'eliminazione di Sabatino con l'entusiasmo con il quale avrebbe accolto una pedata nelle palle, poi però dopo la sponsorizzazione del negozio di abbigliamento e dopo la notizia che il sindaco del suo comune di provenienza ha affisso ovunque manifesti per invitare i cittadini a seguire Nicoluzzo a Uomini e Donne davvero piuttosto che a al suo interesse per Gemma Galgani mi risulta più facile credere io sia il sogno proibito di Ryan Gosling, per dire.



Non vorrei che la cacciata di Nicola diventasse però un espediente per far rientrare Sabatino dalla finestra. No, perché io nel caso non ce la potrei fare, ve lo dico. Anche perché, voglio dire, tra Nicola e Sabatino al massimo si potrebbe fare la gara a chi è più disinteressato a Gemma, ecco. 

Oltre ai 30 secondi di ordinaria follia della Galgani altro momento degno di nota è sicuramente stato il palo che il signor Vincenzo ha beatamente rifilato ad Elga Profili. Due ore di chiacchiere e di discussioni in cui Elga ha cercato di ridimensionare il palo ricevuto che si sarebbero potute benissimo evitare se solo la Profili fosse un attimo meno piena di sé e consapevole di non poter piacere a tutta la categoria di esseri testicoli-munita che abita questa terra.  Insomma, qualche volta nella vita un palo può prenderlo anche una bellissima donna come lei, se capita una volta ogni 2 anni non casca mica il mondo specie se accanto a te vedi Gemmona nostra che, porella, di pali ne collezione due al minuto. 



E' anche vero, comunque, che sti maschietti come Vincenzo, come Patrizio, come lo stesso Luigi (che ha rapidamente silurato la dolce Laura Jean) e come moltissimi altri lì dentro che vanno alla ricerca di donne giovani e "fresche" (si, è stato usato anche questo termine. Roba da suggerirgli di cercarle al banco dei surgelati, insomma) a me fanno un pochino senso. Mi danno proprio l'idea dei vecchi bavosi tipo quelli che ti fanno la mano morta in tram. Brrrrr.   A questo punto 'sti signori hanno sbagliato format. Si piazzassero all'uscita delle registrazioni del Trono classico per vedere se riescono a raccattare qualche corteggiatrice depressa della quarta fila. Però attenzione perché poi dietro le quinte c'è il rischio di incontrare gente come Fabio Colloricchio che l'autostima non solo te la schiaccia ma ci ripassa sopra avanti e indietro con tutte e quattro le ruote. 

Graziano Amato e Liat si dicono presissimi, coinvoltissimi, lovvosissimi ma per sloggiare da lì dentro ci vuole ancora "un pochino".  Perché ovviamente quando sei così preso, coinvolto e in preda alla passione hai ancora bisogno di un pochino prima di lasciare gli studi di uominiedonnedimariadefilippi, mi sembra fisiologico.  Chiamatemi malpensante ma le statistiche sono dalla mia: intorno a fine novembre c'è il numero più alto di amori improvvisi con momentaneo saluto allo studio. C'è la pausa natalizia. Il cotechino, la lenticchia, il panettone, il cenone di Capodanno e poi, zan zan, eccoli di nuovo in studio in tutto il loro splendore pronti a inaugurare il 2015 con teatrini nuovi di zecca dopo aver annunciato che la relazione tra di loro nonostante tutto il Guore e tutta la sinGerità profusi non è andata a buon fine. La pausa natalizia (e soprattutto la pausa delle registrazioni ) favorisce questo genere di situazioni... chissà perché.  Oh, io non voglio pensare male, eh, però nel dubbio mi accomodo lo stesso sulla riva del fiume. Quello stesso fiume dal quale mi auguro, peraltro, passi presto anche il corpo di Jorio che ormai è costretto a infilarsi nelle vicende degli altri per dare un senso alla sua presenza in studio. Sono lontani i tempi in cui quell'occhio azzurro e quel capello brizzolato facevano strage di dame. Ad oggi, a momenti, non se lo filerebbe nemmeno Alberina. Fine di un'era. Addio, ex playboy. 

Video dalla puntata: Puntata intera - Un simpatico due di picche - Che "schiaffo" Elga - Lei e nessun'altra... lui e nessun altro - Bando alle ciance - Patrizio e Soraya - Soraya e l'amore - Il cavalier cortese - La collera di Gemma