‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata di oggi del Trono over

Quando la De Filippi ha annunciato che Patrizio aveva intenzione di lasciare la trasmissione insieme a Soraya giuro che ho avuto un mezzo mancamento.  Un brivido mi ha attraversato la schiena e le lacrimucce hanno iniziato a solcarmi le guance (solo metaforicamente, sia chiaro).  Ora, io non so se questa coppia durerà o se sarà un fuoco di paglia ma sinceramente vedere un signore arrivato da pochissimo -e quindi con ancora tutte le motivazioni del mondo per poter prolungare la sua permanenza- già pronto dopo 10 giorni di frequentazione a lasciare il programma con la donna che gli piace per tentare di vedere se fuori funziona, beh... mi ridà un pizzico di speranza e mi fa pensare che forse passati i 40 anni sono più le chance di rimanere persone normali che quelle di trasformarsi in caricature di sé stessi come accade al 90% dei signorotti seduti su quelle seggiole. 



Guardi l'immediatezza e la serietà con la quale si sono sviluppate le cose tra Patrizio e Soraya, ripensi al dialogo di qualche giorno fa tra Graziano Amato e Liat in cui entrambi si dicevano presissimi, lovvosissimi MA bisognosi di restare ancora "un pochino" in trasmissione   e ti rendi conto che bastano due persone normali per far risaltare ancora di più quanto ridicoli siano gli pseudo personaggetti che popolano quello studio. 

A Patrizio e Soraya auguro sinceramente tanta fortuna ma laddove non dovesse andar bene tra di loro non mi spiacerebbe rivederli una seconda volta: Patrizio si è dimostrato di una serietà unica e Soraya è stata una delle poche dame ad aver, sin dall'inizio, partecipato nel pieno spirito della trasmissione limitandosi a uscire e conoscere senza perdersi in polemicozze da quattro soldi. 



Una piccola parentesi al volo su Dante e Rosanna: oh, a me lo sclero di Tina Cipollari ha fatto morire da ridere e sulla frase: "Se lo baciavi che succedeva? Perdevi la verginità?", ho iniziato a ridere fino quasi ad affogarmi con la mela che stavo mangiando , però in fondo credo che anche che Rosanna sia stata un po' una "vittima sacrificale" perché in primo luogo il fatto di essere anziani e di non avere più tante cartucce da sparare non vuol dire automaticamente dover essere disposti a farsi andare bene ogni cosa, Dante oggettivamente ha l'ormone dalla partenza un po' troppo facile ed è ammissibile che un modo di fare troppo "focoso" possa infastidire una donna specie alla primissima uscita (e questo tanto a 20 quanto a 70 anni ), ma poi cacciarla via così selvaggiamente e con tutta quella filipicca dietro potrebbe avere un senso se solo lo studio non fosse abitato INTERAMENTE da soggetti arrivati lì per altri e che poi gira che ti rigira sono rimasti comunque o, peggio, da gente che è lì da prima ancora che lo studio venisse costruito. 

Va bene cacciare Rosanna, va benissimo cacciare Nicola Rapicano (a proposito, vi è chiaro che Nicola viene da San Giuseppe Vesuviano? No, perché nel caso lui ve lo ripete ancora una volta, eh. Credo che oltre ai manifesti il sindaco gli abbia anche promesso una percentuale per ogni volta che nomina il paese su Canale 5  ), ma o questo discorso lo si fa per tutti o siamo sempre fermi sulla solita incoerenza, i soliti due pesi e due misure e tutto quel bla bla bla che mi scoccio pure di ripetere perché è da anni che le cose vanno sempre allo stesso modo. 



Ma veniamo a noi, veniamo al momento cruciale, al momento assolutamente più alto della puntata, quello che mi ha costretta a controllare l'orologio per capire se in onda ci fosse ancora Uomini e Donne o se si trattasse già de 'Il segreto': la disperazione di Gemma Galgani.

No, scusate, io prima devo fare alcune premesse d'obbligo:

- credo che Gemma nel fondo più profondo sia una persona sostanzialmente dolce e bisognosa d'affetto;

- credo che a lei davvero piacerebbe innamorarsi e poter avere un compagno sincero accanto.

Detto ciò, ve lo dico, io oggi ho rischiato di capottarmi dalla sedia per le risate.  Il tono melodrammatico, la faccia contrita, lo stesso condotto lacrimale ostruito di Salvatore Di Carlo... le mancava giusto l'abito ottocentesco e il cappellone a falde larghe e davvero l'avrei scambiata per Donna Francisca in un momento di lutto.  Sì, mi sono messa a ridere. Chiamatemi pure insensibile ma nonostante le premesse di cui sopra io ad oggi non trovo più mezzo motivo per dovermi realmente intenerire. Perché se dopo CINQUE ANNI in quello studio non hai trovato nessuno, se, come dici tu, gli uomini ti usano e ti sfruttano solo al fine di entrare in trasmissione e SE il tuo obiettivo primario è davvero quello di trovare una persona che ti ami sinceramente, beh... dalla trasmissione TE NE VAI.  Ti cerchi un uomo fuori e una volta lontana da quegli studi quantomeno avrai la certezza che chi ti sta accanto non lo farà per ragioni legate ad un ritorno mediatico. Mi dispiace, Gemmona, ma nessuno ti obbliga a subire queste continue umiliazioni pubbliche, nessuno ti impone di sottoporti a cotante sofferenze, nessuno ti ha prescritto di frequentare solo persone conosciute a Uomini e Donne. Sei tu che lo scegli giorno dopo giorno da 5 anni a questa parte continuando a tenerti stretta la seggiolina che evidentemente in fin dei conti per te vale più di quell'amore sincero del quale tanto parli...

Vi lascio con questa breve sequenza di immagini (ne avrei fatte 200 perché ogni fotogramma meritava ) che continua a farmi ridere anche a distanza di ore. Sì, sono una bruttissima persona.

Video dalla puntata: Puntata intera - Tra pesantezza e falsità - Il corteggiator cortese - Rosanna: la mia musa - La versione di Rosanna - La focosità di Tina e Rosanna - Buone suerte Soraya (e Patrizio ) - Il dispiacere e il tormento

Video inediti: Soraya e Patrizio: è amore