Altro che Ramonas e Teresavvi... la vera coppia dei record di questa stagione di Uomini e Donne sono loro: George e Gem! Gli ascolti, ogni volta che si parla delle vicende della Galgani e del suo gabbianello, salgono alle stelle, il Trono over è riemerso dal baratro nel quale era sprofondato nella prima parte della stagione e i record di share si accavallano di settimana in settimana per cui che piacciano o meno, che li si tolleri o meno, rassegnamoci perché almeno fino alla fine di questa stagione saranno loro il centro di ogni nostra discussione.
E' chiaro che tutto sia fatto a uso e consumo delle esigenze televisive perché, insomma, dopo tutti i pippozzi sul restare nel programma solo finché non si trova l'amore e bla bla bla adesso perdiamo puntate su puntate a parlare delle vicende del sosia di Enzo Iacchetti con Gemma senza mai metterli davvero di fronte all'ultimatum che sarebbe assolutamente logico: o vi fidanzate e lasciate il programma oppure non vi fidanzate ma entrambi conoscete altra gente. Dovrebbe funzionare così, no? La padrona di casa non ha tanto insistito nel ribadire che il programma mira a far nascere delle relazioni e non semplicemente a far trombare (scusate il linguaggio crudo ma per i giri di parole paraculi tocca citofonare alla DeFy) i protagonisti? Attento, George, perché finché continuerai a portare a casa il 22% di share andrà tutto bene, dopo, però, saranno cazzi. Per info contattare Guido Soldati.
Che poi, insomma, il mio alter ego di telespettatrice assetata di trash che si uccide di risate di fronte alle altrui figure di menta e che prova un piacere sadico nel vedere gente appartenente al proprio stesso genere umiliarsi in tutte le forme possibili e immaginabili apprezza le parentesi dedicate alla (non) coppia. Il momento della lettura degli sms tra Gem e George è praticamente stato brevettato come nuovo strumento di cura per chi ha problemi di bassa autostima, è tutto così imbarazzante che ridi, ti sconvolgi e pensi 'Cazzo, ma in fondo la mia vita è meravigliosa!'. Però l'altra parte di me, quella, diciamo, un attimino più saggia e assennata prova parecchia desolazione di fronte ad una donna, una bella donna, come Gemma svilita dietro a uno che la sta chiaramente usando sia come tappabuchi finché non scenderà qualcuna di suo gradimento sia, soprattutto, come strumento per ascendere all'ambitissimo ruolo di personaggio di spicco di Uomini e Donne. Insomma il gabbianello ha puntato la preda più facile e manipolabile che, guarda un po', è anche una delle più famose all'interno del programma, se l'è rigirata come un calzino (e continua a rigirarsela) e così facendo si è garantito almeno i primi 30/40 minuti di ogni puntata fissi su di lui. Elga Profili non c'è più e comunque sarebbe stata troppo furba e difficile da intortare, Barbara De Santi è un'arma a doppio taglio e in pochi sanno giocarci... Giorgio Manetti ha puntato sul 'ti piace vincere facile' perché il carattere di Gemma ormai lo conosciamo un po' tutti e, soprattutto, perché è comprensibile che una donna over 60 possa perdere la testa di fronte all'interesse mostrato per lei da un uomo più giovane e decisamente molto, molto affascinante.
Insomma, se Gemma aveva già perso la testa per Ennio Zingarelli, che non è propriamente un adone, è più che comprensibile che di fronte a Giorgio si sia fatta tatuare la scritta Welcome sulle spalle. E' lui quello pessimo perché continua a giocarci, perché si è parato il culo con tutti i discorsi più corretti di questo mondo salvo poi non riuscire a fare l'unica cosa che sarebbe stata veramente corretta ovvero fare un passo indietro di fronte ad una persona che nell'interesse è nettamente più avanti di te. Qui lo dico e qui lo confermo: l'addio di Antonio Jorio è stata stata solo un'illusione. In realtà hanno solo sostituito la sua versione usurata e sdentata con quella più giovane e col ciuffo (bianco) phonato. Gemma è stata lo strumento di accesso ma sono certa che di Giorgio, a Uomini e Donne, sentiremo parlare molto, molto a lungo. Spero solo un po' meno del suo predecessore perché altri CINQUE anni non li reggo.
In tutto ciò oggi tra il gabbianello capace solo di parlare di stormi, Alba Palamenghi- sempre più gommosa- che con quel vestito aveva un che di macabro dandomi proprio l'idea di un abito bianco pieno di schizzi di sangue (quelli che, peraltro, un giorno o l'altro le provocherà Gem) e quell'altra tizia, la sorellina piccola di Donatella Versace, che non faceva che ripetere in maniera ossessivo-complusiva 'è mio, è mio, lui è mio, è mio', io ho davvero provato un senso d'inquietudine molto forte. In compenso, però, la mia autostima ne è uscita rafforzata, come sempre. Grazie a Uomini e Donne, in fondo, ci sentiamo tutti persone migliori!
Video della puntata: Puntata intera - Nuova settimana… nuovi messaggi - “Passione e…” - Seduta dopo seduta – I^ parte - Seduta dopo seduta – II^ parte - Seduta dopo seduta – III^ parte - Seduta dopo seduta – IV^ parte - Olimpia Vs. George