Ok, io devo prepararmi psicologicamente a vedere la puntata di domani per scoprire chi sarà la scelta di Anna Munafò. Sono agggggitatissima e sto facendo il conto delle ore, minuti, secondi, attimi che mi separano da quel momento assolutamente topico nel cammino della mia vita quindi l'opinione di oggi ve la butto lì così, la mia mente e il mio Guore sono già proiettati a domani.
La puntata si apre con due ore di polemiche e di frecciatine tra Barbara De Santi e Guido Soldati. No, scusate, qui qualcosa non mi torna: ma Uomini e Donne non era quel programma in cui si va a cercare l'amore? Ma Barbara non si è fidanzata con Franco Garna? E Guido non è in love con LaAmoraCheNonMiRicordoComeSiChiama? Cioè sono entrambi felici e fidanzati per cui punto primo, che ci fanno ancora lì dentro? (ok , Barbara e Franco erano ospiti, ma Guido e consorte? ) e punto secondo ma chi se ne frega di quello che hanno da dirsi? Io dopo i primi 25 secondi ho smesso proprio di ascoltarli, è da più di un anno che li commentiamo, ora sono felici, fidanzati e devono ancora ammorbarci con le loro incomprensioni? Se hanno questioni irrisolte si andassero a prendere un caffè e a limite iniziassero a lanciarsi addosso le tazzine ma non è più affar nostro. Via, ARIA.
Velocemente Gemma Galgani ha il tempo di liquidare il signor Giuseppe, il motivo principale è sempre lo slang troppo diretto e giovanile del cavaliere. E c'è da capirla la povera Gemma, del resto una con l'anima bucolica come lei sarà abituata ad essere corteggiata a suon di versi di Jane Austen. Io comunque al posto di Giuseppe a questo punto il piacere me lo sarei tolto e -slang per slang- l'avrei salutata così:
Spero ardentemente lo abbia fatto fuori.
Si passa al signor Domenico ed alla sua conoscenza con Stefania. All'inizio Domenico afferma semplicemente di non essersi trovato bene per via dei troppi elementi di diversità, il cavaliere ha accennato al look di Stefania che non reputa vicino ai suoi gusti ed io fin lì potevo anche capirlo. Del resto la dama con quello stivaletto peloso, il pantalone maculato, la maglia sbrillucciocosa e quelle due catenelle del wc che pendevano delle orecchie sembrava essersi rifornita nella boutique della signora Rosy del pubblico , certo non che Domenico a sua volta trasudasse buon gusto ed eleganza da tutti i pori (che poi qualcuno gli spieghi che quella collanazza al collo si portava tipo una quindicina di anni fa quando io ero alle medie. E la portavamo noi ragazzini delle medie non i nostri papà , e nemmeno i nostri nonni ) ma alla fine il discorso poteva comunque starci. Volendo essere comprensivi ci stava pure il discorso sul fumare, certo esistono mille definizioni più carine di 'ti puzza la bocca' , ma chiudiamo un occhio, facciamo finta di niente ed attribuiamolo solo ad un vocabolario molto scarno e alla mancanza del gene delle delicatezza. Poi però Domenico precisa di non voler frequentare donne con figli ed aggiunge, sempre con riferimento ai figli, 'Io non voglio gli strascichi vostri, non voglio i vostri problemi'.
Ecco, dico, ma si può permettere a sto tizio non meglio identificato di dire una cosa del genere alle tre del pomeriggio su Canale 5? Fossi stata una delle mamme lì presenti gli avrei prima lanciato le due scarpe rigorosamente dalla parte del tacco e rigorosamente in direzione sedere e poi gli avrei strappato ad uno ad uno quei quattro peletti smorti e sottili che si trova in testa.
Vergognoso veramente. Mi auguro venga silurato quanto prima perché quando dal semplice trash si finisce anche per lanciare messaggi così beceri si deve necessariamente porre un argine.
Si passa alla sfilata ed il tema è “Il mio film preferito”. Yuppi. Non vedevo l'ora. Colomba sceglie la scena dello shopping di Pretty Woman scatenando la reazione di Tina Cipollari sulla quale prevedo che entro stasera verranno create una ventina di gif. In quella reazione c'è stato tutto, dall'ormai classico 'No, Maria, io esco' fino all'uscita dietro le quinte con tanto di mangiata dello yogurt in diretta! Tina i love you. Anche se quasi più di Tina amo proprio Colomba che con quella compostezza, quell'aplomb e quell'eleganza innata è l'unica capace di rispondere a chiunque tenti di attaccarla riuscendo sempre ad avere la meglio. #TeamColomba e #TeamTina... se fosse un telefilm potrei anche shipparle come coppia! Tornando alla sfilata Colomba per interpretare la Julia Roberts di Pretty Woman opta per uno spolverino grigio che ha una duplice funzione: capo d'abbigliamento per uscire a fare shopping con la carta di credito di Richard Gere e laddove ti si dovesse fermare l'auto in piena notte valido sostituto del classico giubottino catarifrangente. Il Tina-pensiero al riguardo è il seguente:
Isabella Falasconi sceglie il film Charlie’s Angels, sfila con una tuta rubata dall'armadio del più sobrio dei Cugini di Campagna e ci propone anche un balletto sensuale in stile Simo Ventura:
Emanuela sceglie di interpretare la Meryl Streep del film La mia Africa, l'abito non è male ma le grida disperate dei bottoni sul punto di esplodere si sentivano fino a casa mia , ed infine Marialuisa Attasio sceglie My fair lady e sfila con un abito che riproduce abbastanza fedelmente il modello originale indossato dalla meravigliosa Audrey Hepburn. Il problema è che Marialuisa non è la Hepburn e probabilmente, chissà, anche la splendida Audrey con quell'abito addosso ad 80 anni avrebbe dato quell'effetto da mega-caramellone gusto menta e liquirizia.
Alla fine vince Marialuisa il cui scopo nella trasmissione ormai sembra essere solo quello di vincere sfilate e già immagino a casa tutte le varie fazioni scatenate , i fan accaniti di Marialuisa esultare con tanto di trombette ed uscire fuori a suonare i clackson della macchina , i tifosi di Isabella, Colomba ed Elisabetta sbattersi la testa contro i muri e gridare all'irregolarità e al complotto. Del resto a noi queste sfide coinvolgono in maniera esagerata , perdiamo la razionalità e ci lasciamo sopraffare dal tifo e dall'emotività. Si, si, come no.
