‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono over del 19/11/19
Isa Novembre 19, 2019
Ma noi ci rendiamo conto che al 19 novembre del 2019 io ancora devo sentire uno come Armando Incarnato che si permette di sindacare, sentenziare e puntare il dito spiegando agli altri come si trattano le donne e cosa è/non è da signori? Cioè, ma Armando che spiega come si trattano le donne è come se la 4Ciocche spiegasse come si parla l’italiano, come se – tanto per restare al tema hot di queste ore – alcuni dei protagonisti del trono Damante/Branzani spiegassero la fedeltà nei rapporti di coppia, come se Alessia Marcuzzi spiegasse come si conducono i reality show…
Cioè, Armando, uno che puntualmente butta vagonate di merda addosso alle donne che frequenta – e mica donne frequentate per una notte, Army è stato tremendo anche con signore con le quali ha avuto relazioni ben più durature (say hello Noel Formica) – adesso si mette a spiegare a quel Moreno che è stato poco signore nel non richiamare la tizia australiana dopo la loro liaison di una notte?
Ma cosa devono vedere i miei occhi e sentire le mie orecchie! E per giunta quando Tina Cipollari ha fatto notare il paradosso, la De Filippi è intervenuta per precisare che: “Sì, ma ci sono modi e modi“… ma perché, Marì, ma che modi eleganti ha mai avuto Armando con le donne lì dentro, ma fammi capire? Cioè io tutta la morale a Moreno potrei capirla se ci trovassimo in un contesto dove eleganza e signorilità la fanno da padrone, ma in un contesto in cui uno come Incarnato ha diritto di azione e di parola e in cui uno come l’orrido Pennuto ha avuto libertà di dire tutte le boiate maschiliste del mondo per anni, sentire queste accuse verso il tizio brizzolato che alla fine, diciamocelo chiaro, si è semplicemente fatto una scopata facile con una signora assolutamente consenziente, mi fa davvero sganasciare dalle risate.
Insomma, a me spiace se la signora Jaime aveva aspettative diverse sul prosieguo di questa relazione ma se lui ti dice che non c’è sentimento, ti dice che ha intenzione comunque di frequentare altre signore e durante la notte passata insieme non ti dice manco una parola carina sull’onda del testosterone appalla ma sta muto che manco durante la messa di Natale, beh…
Poi, per carità, Moreno che, a quanto pare, le ha detto che è inutile che senta laltrocavalieredelqualenonricordolidentità perché “tanto ti mollerà anche lui” è un altro cafonazzo tremendo dal quale non mi farei toccare manco con la canna da pesca, però diciamo che al netto di tutto quello che si è sentito non riesco a individuare nessuna vittima e nessun carnefice, più che altro abbiamo parlato mezz’ora di una bombata che, a quanto pare, non ha portato giovamento a nessuno e che probabilmente col senno di poi entrambi i protagonisti avrebbero volentieri sostituito con una serata sul divano con la copertina, la tisana e Netflix.
Per quanto riguarda Riccardo Guarnieri e Ida Platano è pure inutile che io vi dica quanto sono PIENA, STRA PIENA, IPER PIENA, di entrambi e dei mappazzoni tutti uguali che ci rifilano da mezzo secolo a questa parte (vi giuro che mi sto trovando a rimpiangere la scorsa stagione quando Riky si strombazzava la Di Padua e almeno partivano scenate di gelosia, pizzoni a buffo e scleri dettati dall’incontenibile desiderio sessuale). Detto questo, comunque, io ribadisco ancora una volta, come da mezzo secolo a questa parte, di essere dalla parte di Riccardo. Io al fatto che a lui questa donna in qualche strano e contorto modo piaccia ci credo, e penso pure che ci sia molta differenza tra la Ida sofferente e affranta che vediamo in studio e la Ida che c’è fuori.
Insomma, io non so se il tutto sia legato a difficoltà di espressione o cosa, ma è allucinante come in ogni discorso la Platano racconti SEMPRE mezza storia (quando poi arriva Riccardo e racconta l’altra mezza lei non lo smentisce… ma allora perché non racconti tutto subito in maniera chiara e lasci sempre che si capisca male?) ed è allucinante come nella mezza storia che sceglie di raccontare Riccardo è sempre lo stronzo e lei sempre la vittima sofferente. No, mi spiace, io questa storia non me la bevo affatto e onestamente penso non se la beva più manco il pubblico, basti vedere la reazione liberatoria (di approvazione) della gente in studio quando Tina è finalmente uscita fuori dal coro del ‘povera Ida, quanto è innamorata Ida‘, per dire che comunque ci ha stracciato le palle anche lei e quindi o si tiene Riccardo così com’è oppure va avanti e smette di frignare ogni caspita di martedì di ogni caspita di settimana, di ogni caspita di mese, di ogni caspita di anno da due caspita di anni a questa parte.
Tra l’altro, boh, mi hanno ridotto Riccardone-one-one da killer della gnocca a pistolino inoffensivo e io non ci sto, non ci sto! Ida, ascolta me, togliti quella perenne espressione da disturbo intestinale, magnate na risata, alleggerisci l’atmosfera e stai tranquilla che le nottate che ricordavi in passato (e che ricorda benissimo anche RobyDP) torneranno anche per te.
Video della puntata: Puntata intera – Terapia di coppia con Maria De Filippi – Discorsi sulla coppia – Una salsa indigesta – Jaime: “Siamo stati insieme e poi…” – Giuseppe: “Una donna leggera…” – Maria De Filippi: “Ma tu Moreno…” – Esterna di Olga e Romolo – Esterna di Olga e Giovanni – I due rivali
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