Valeria Marini, gattona innamorata di Antonio Brosio e… di sua madre: “Hanno cercato di distruggermi, ma…”
Edicola Agosto 16, 2015
Valeria Marini è l’unica vera grande diva italiana rimasta: nei prossimi giorni, infatti, sarà impegnata con un grande progetto professionale addirittura in California. “Ho vari progetti in Spagna e California, ma non voglio trasferirmi. Farà avanti e indietro perché non voglio lasciare la mia famiglia; inoltre ho tanto lavoro anche qui in Italia. Mi hanno chiamata per una grande produzione internazionale. Hanno cercato di distruggermi, ma ora sono serena. Del resto si sa che dopo la tempesta viene sempre il sereno“. Quando le si chiede come fa a mandare avanti tutte le sue carriere (non solo da showgirl, ma anche da imprenditrice e cucitrice), risponde: “Serve una forza stellare, sono abituata ad occuparmi di più fronti contemporaneamente. Del resto fare una sola cosa per volta mi annoierebbe da morire. Le mie linee d’abbigliamento spaziano dall’abito da sera all’intimo, alla spiaggia fino a una linea di beauty di cui vado molto fiera e vanno molto bene: le mie nuove creature sono deodoranti, body lotion e doccia schiuma, sensuali e coinvolgenti“. E cosa fa invece sua mamma Gianna Orrù, che, come lei, anni fa è stata protagonista dell’Isola dei famosi? “La mia Wonder Mamy sta benissimo, sempre indaffarata su tanti campi. In questo momento ad esempio sta finendo di scrivere il suo primo libro. Per ora è top secret, ma sicuramente sarà un successo. Amo follemente mia mamma e vorrei passare più tempo con lei: sono una gattina mammona. Ho una passione per i gatti: stanno divinamente bene, sempre più vagabondi e sensuali. Il papà si chiama Sexy e la figlia Sexy Star. Stella invece scappa sempre: l’ho rincorsa sul terrazzo di un vicino e devo andare in giro per Roma a recuperarla“. Anni fa, invece, fu il regista Federico Fellini a rincorrere lei per Roma…: “Non ero ancora famosa quando mi vide camminare per Cinecittà. Dopo avermi fermata mi disse: ‘Sei una gloria, un vero spettacolo della natura’. Questo è stato il nostro primo incontro. Mi hanno raccontato poi che nell’ultimo periodo, quando Fellini era in ospedale, quando mi vedeva in tv sorrideva e scriveva per me il ruolo da protagonista femminile del suo film che, purtroppo, non fu mai realizzato. Poi c’è stato Bigas Luna. Bambola è stato un film impegnativo: la scena che girai il primo giorno fu quella in cui Bambola veniva violentata dal fidanzato, una scena forte ed emotiva. Bigas era così, un bambino curioso che voleva vedere tutto e subito. Anche un po’ dispettoso: nelle scene di azione non avevo controfigure e mi sono ferita più volte. Alberto Sordi? Un gigante, gli devo tanto per avermi insegnato molti trucchi del mestiere e mi manca. Helmut Newton era un genio birichino, mi volle mora quando tutta Italia mi conosceva come bionda. Una volta mi fece stare 5 ore al freddo sui tacchi di acciaio taglienti e quando stavo per mollare dalla stanchezza e dal dolore disse OK e fece uno scatto: voleva vedere sofferenza nella foto. E’ il più grande maestro della fotografia“.
Nella sua intervista non ha parlato della vita sentimentale. Eccola, però, pochi giorni dopo, apparire di nuovo sulle pagine dei giornali, mentre si gode le vacanze a Forte dei Marmi. D’altronde, per sua stessa ammissione, quando non è in Sardegna, lei si sente a casa solo lì. Senza trucco e l’aiutino del computer, Valeria appare lontana da quell’immagine di vamp che ormai l’accompagna: è una donna di 48 anni normale, con i suoi difettucci, che prova a nascondere con occhiali da sole e pareo (anche se rigorosamente in stile rete da pescatore). Con lei, ancora una volta, Antonio Brosio, il fidanzato ufficiale che l’accompagna ormai da qualche mese e ha dichiarato che la vede bene come madre dei suoi figli. Chissà che dopo il matrimonio annullato con Giovanni Cottone, Valeria non riesca a metter finalmente su famiglia!
Fonte: Visto, Visto per voi
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