Valerio Scanu: “Maria De Filippi? Cercai lo scontro pubblico con lei, ero piccolo e arrabbiato, ma oggi vorrei tanto parlarle perché…”

Sabato sera ha preso il via su Rai Un la nuova edizione di Ora o mai più, lo show condotto da Marco Liorni in cui diversi cantanti che hanno un successo travolgente, ma un declino altrettanto rapido, si rimettono in gioco, facendosi aiutare da otto grandi star della musica per tornare alla ribalta.

Tra i protagonisti della nuova edizione del programma c’è anche Valerio Scanu, che dopo aver preso parte ad Amici e aver vinto il Festival di Sanremo con la sua Per tutte le volte che è iniziato un periodo duro, che lo ha portato progressivamente lontano dal piccolo schermo e dal mondo della musica.

Intervistato da Vanityfair, Valerio ha parlato di questa sua nuova avventura e non è mancato un riferimento ai rapporti con Maria De Filippi, che si sono incrinati negli anni.

Per prima cosa il cantate ha spiegato perché ha scelto di allontanarsi dal mondo della musica:

Ho rallentato con la produzione della musica perché la discografia di oggi non mi rappresenta. Non a caso, ho scelto di non presentarmi a Sanremo nonostante abbia pronti due album di inediti. […] Mi sono reinventato molte volte, ma la musica è sempre stata il mio punto fermo. Oggi guadagno, infatti, dalla musica e dalla televisione, visto che spesso vengo chiamato non solo per cantare ma per commentare argomenti inerenti alla mia area di competenza.

Valerio ha poi confessato di aver pestato i piedi ad alcune persone di spicco, tra cui Maria De Filippi e per questo di non essere più stato invitato a Mediaset:

Durante la conferenza ho detto di aver calpestato i piedi alle persone sbagliate, è vero. Aver litigato con esponenti importanti dell’intrattenimento può aver danneggiato la mia carriera. Se guarda gli ultimi otto anni, tutte le ospitate che ho fatto sono state fatte in Rai.

E ancora:

Se è Maria De Filippi? Sì, ma vorrei tanto parlarle. Bisogna, però, anche dire che all’epoca sono stato consigliato molto male dalle persone che mi circondavano. Ero piccolo, arrabbiato e deluso. Avessi avuto vicino una persona capace di farmi ragionare, probabilmente non avrei cercato lo scontro pubblico con lei e non avrei buttato benzina sul fuoco. Mi prendo, però, tutta la responsabilità di quello che è successo.

Mentre sulla mancata partecipazione a This is me:

Sì, ma vorrei tanto parlarle. Bisogna, però, anche dire che all’epoca sono stato consigliato molto male dalle persone che mi circondavano. Ero piccolo, arrabbiato e deluso. Avessi avuto vicino una persona capace di farmi ragionare, probabilmente non avrei cercato lo scontro pubblico con lei e non avrei buttato benzina sul fuoco. Mi prendo, però, tutta la responsabilità di quello che è successo.

Infine, in merito alla sua presenza in Ora o mai più:

Quando mi è arrivata la proposta, la prima volta ho detto di no, forse perché avevo paura dell’etichetta che il programma mi avrebbe messo addosso. Quando ho incontrato Marco Liorni sono stato, però, colpito dalla sua intelligenza e dalla sua persona e ho deciso di mettermi in gioco insieme a tanti colleghi che, come me, continuano a fare musica. Avere la possibilità di cantare con l’orchestra dal vivo e collaborare con cantanti con cui avevo già lavorato in passato mi è sembrata una bella opportunità.