Alessandra Celentano è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, il talk pomeridiano del weekend in onda su Canale 5.
La coreografa è tornata per il 21esimo anno consecutivo a rivestire i panni di coach ad Amici di Maria De Filippi, dove quest'anno seguirà gli allievi Dustin e Marisol. Sui nuovi ballerini del talent ha detto:
Questa nuova edizione sta andando molto bene. Come tutti gli anni c'è tantissimo entusiasmo, c'è voglia di fare, io poi amo moltissimo il mio lavoro. Amo i giovani, quindi sono molto felice, ho dei ragazzi di cui sono molto contenta, quindi mi inebrio. Sembro una matta perché seguo proprio i loro movimenti come se ci fossi io, è una partecipazione totale. Quando vedo qualcosa che mi piace non riesco a essere distaccata, è più forte di me, non riesco a controllarlo.
Restando in tema Amici, la Maestra ha poi spiegato quanto ci tenga alla crescita professionale dei suoi allievi, anche dopo la fine dell'esperienza televisiva:
E' una grande soddisfazione vedere gli allievi di Amici che finiscono per lavorare nelle migliori compagnie del mondo. Io cerco, per quello che mi è possibile, di seguirli questi ragazzi anche dopo perché sono giovani. Hanno bisogno di consigli e di sapere che c'è una persona, aldilà della famiglia, che li capisce veramente a livello professionale. Io sono sempre e sarò sempre a disposizione per questi ragazzi.
Sul suo metodo di insegnamento, la Celentano ha precisato:
Io non faccio differenze, sono molto dura e rigida anche con i miei allievi ma lo faccio per il loro bene. Al momento può non sembrare così ma imparano tantissimo, dal dover convivere in tante persone a casa, al dover arrangiarsi da soli, gestire le emozioni, preoccupazioni e lo stress da soli. Perché poi è così nella realtà, quando passi nel mondo del lavoro non c'è nessuno che ti dice "bravo, tranquillo, non c'è nessun problema". Questo è formativo a livello generale. Io ho sempre detto che se ci fosse stato Amici alla mia età avrei adorato farlo. Non lo dico perché ci lavoro ma d'altronde sono 21 anni e quindi se sono ancora qui sicuramente c'è un motivo.
La prof. di ballo ha quindi raccontato un po' di sé, citando una delle persone più importanti nella sua vita, la cugina Rosita, figlia di Adriano Celentano e Claudia Mori.
Sono sempre stata abituata a sbrigarmela da sola, non perché mi mancassero i punti di riferimento ma perché nella mia testa non ho mai voluto dare preoccupazioni alle persone a cui voglio bene. Io sono sempre quella che sta bene e me la gestisco da sola. Quando c'è bisogno io so che le mie sorelle ci sono ma la mia confidente totale è Rosita, mia cugina. Abbiamo un rapporto bellissimo, sin da bambine, ci troviamo a livello caratteriale e quando stiamo insieme siamo due adolescenti. Ci divertiamo ma sappiamo che per qualsiasi cosa l'una c'è per l'altra. Lei è la persona con cui mi apro di più, è una grande ascoltatrice, buona, onesta, simpatica e le piace aiutare le persone, è generosa. Quando era il tempo dell'amore ne parlavamo, adesso ci siamo un po' arenate tutte e due.
"Non c'è nessuno nella mia vita ora", ha continuato la coreografa, aggiungendo altri dettagli sulla sua personalità:
La Celentano è stata poi raggiunta dall'amico Garrison Rochelle, il quale ha detto di lei:Per quanto io sia forte e decisa, le fragilità e le paure ci sono altrimenti sarei un robot. Solo così puoi crescere, se sei convinto di essere un genio rimani lì. Io invece mi metto sempre in discussione. So di essere brava e competente ma allo stesso tempo mi faccio tantissime domande, a volte mi rispondo, a volto no. Sbagliare o esagerare può succedere, l'importante è che sia in buona fede e a fin di bene. Ho esagerato nella vita perché sono stata troppo dura con me stessa, nel lavoro credo di no perché i ragazzi hanno bisogno di avere di fronte dei punti riferimento che oggi spesso mancano. Non ho avuto figli ma le mie sorelle mi hanno sempre detto che sarei stata una brava mamma. E' come se avessi tanti figli e fanno parte tutti di me, hanno tutti un pezzettino del mio cuore.
Era un'allieva bravissima, non lo dico perché è mia amica e fa parte della mia famiglia scelta. E' stata un'allieva esemplare, si divertiva, poi è sparita ed è tornata così. Sulla cosa del fidanzamento bisogna insistere perché c'è qualcosa.
"L'unica cosa, devo dire, che aldilà di tutto non mi dispiacerebbe riavere quella sensazione di quando ti innamori. Detto questo, sto benissimo così, favolosa", ha concluso la Maestra.