Verissimo, Andrea Zenga e le bellissime parole per Rosalinda Cannavò: “Tu sei incredibile e ti prometto che…”

Andrea Zenga e Rosalinda Cannavò sono stati ieri tra i protagonisti di Verissimo. 



Dopo il toccante racconto di Gianni Sperti (QUI per leggerlo), a raggiungere il centro studio dell’intimo salotto di Silvia Toffanin, sono stati i due ex Vipponi. La coppia, da poco diventati genitori della piccola Camilla nata lo scorso 7 settembre ha in primis raccontato proprio come sta vivendo questa nuova avventura in tre. La prima a parlare è stata la neo mamma che ha svelato anche il perché del nome:

Siamo sconvolti ma felicissimi. Le nottate sono faticose, Camilla è sempre attaccata a me. Chi ha scelto il nome? Insieme. Ad Andrea piaceva Camilla, io all’inizio ero titubante, poi con il tempo ho detto: “Secondo me è il nome giusto per nostra figlia”. Tra l’altro mi sono ricordata che la prima bambola che avevo si chiamava proprio Camilla quindi forse è un segno del destino. Ha un secondo nome: Caterina, perché è in onore della mia bisnonna. Io ero molto legata alla mia bisnonna perché sono cresciuta con lei e in memoria sua abbiamo scelto di dare questo nome, per ricordarla. Il parto è stato abbastanza intenso, lungo.



A farle da eco anche il neo papà:

Io ero stanco, ovvio che in confronto a lei la mia stanchezza era minima però oggettivamente ero stanco. Il papà che assiste al travaglio è dura, perché vedi la donna che ami soffrire e non puoi fare niente. Poi è ovvio che il fine è meraviglioso però è stato difficile perché ero impotente. Ho tagliato il cordone ombelicale, pensavo peggio.



Poi Rosalinda ha speso delle grandi parole, piene di amore per il suo compagno:

Lui è stato bravissimo, non è da tutti rimanere accanto alla propria donna durante tutto il travaglio. Io più volte gli dicevo: “Vai a riposare” e invece lui è rimasto sempre accanto a me. Io ho avuto un percorso di vita particolare. Ho toccato molte volte il fondo e non mi sarei aspettata di trovare una persona come Andrea nella mia vita e adesso sono felice di aver costruito la nostra famiglia con la nostra Camilla, il nostro cagnolino… la vita mi ha veramente sorpreso e non me lo sarei mai aspettata di meritarmi tutto questo. Mi ritengo molto molto fortunata!

Come è stato prendere in braccio mia figlia? Non si può descrivere il momento in cui ti ritrovi tua figlia in braccio, ho pianto, è un’emozione indescrivibile. Ma la cosa più bella è stata quando hanno dato Camilla in braccio a lui, io quel momento ce l’avrò impresso nella mente per tutta la vita.

Ma anche Andrea Zenga non è stato da meno:

Tu sei stata incredibile. Non conosci realmente una donna fino a quando non vedi come affronta un parto, lei è stata incredibile. Anche quando soffriva aveva il pensiero a me, se stessi bene. Veramente incredibile!

Dopo che l’hanno pulita me l’hanno data. Prima volevo che la prendesse lei, è stato bellissimo vedere questa piccolina in braccio. Ogni volta che stanno insieme e l’allatta è una magia. Io ero titubante all’inizio e invece ora sono sempre più preso. Lei fa il 90%, ha una confidenza incredibile. Io provo a darle una mano.

La siciliana ha poi proseguito:

Mi aiuta tantissimo, ha la mano magica, quando ha le colichette lui la tocca e la calma. Siamo molto complici e molto uniti, ci aiutiamo a vicenda e ci compensiamo. Tornare in tre è stato bellissimo perché fino a quando sei in ospedale non realizzi, torni a casa e capisci che sei genitore. Stiamo imparando ad essere genitori, però insieme sempre molto uniti. Ci diciamo sempre che la cosa più importante è non perdersi perché Camilla esiste grazie al nostro amore che dobbiamo continuare a coltivare perché spesso la nascita di una figlia può destabilizzare le coppie ma noi stiamo prestando molta attenzione a questo aspetto. 

Dopo la nascita della sua prima figlia, Andrea Zenga ha sorpreso Rosalinda tatuandosi la manina di Camilla. Ma non solo, ha regalato alla sua compagna anche un anello. Ecco come ha ricordato quei momenti:

Ho fatto un tatuaggio che sta guarendo, con la sua manina. Volevo fare un’impronta così perché mi piaceva ma ha già una mano molto grande. Volevo avere impresso questo momento perché mi sembra che cresce in fretta. 

Le ho fatto questo anello perché credo che sia un oggetto che per me rappresenta tanto, è tutta la mia gratitudine verso lei per avermi regalato questa meraviglia che è Camilla. E per tutto quello che ha affrontato, è stata fortissima. Ho un romanticismo particolare e invece di portarglielo in un modo, mi sono fatto aiutare dal cane. Sono entrato in casa con il cane e questa scatolina ma lei stava cambiando Camilla e non si è accorta subito. Poi si è accorta e sono contentissimo di averla fatta felice. 

Sorpresa ben riuscita perché Rosalinda infatti non si aspettava un gesto del genere:

No io non mi sono accorta di nulla. Non me l’aspettavo ma ero felicissima. Io dicevo sempre: “Il trilogy, il trilogy” però conosco lui e so che, più dici una cosa, più non la fa quindi ho pensato che non sarebbe arrivato mai e invece…

Infine Andrea Zenga ha fatto una dedica alla sua dolce Rosalinda dicendole:

Sai che con le dediche non sono il numero uno, sembra una frase fatta ma io mi reputo veramente fortunato. Non sono perfetto, sono tutto ciò che è lontano dalla perfezione e da ciò che tu meriteresti, ma ti prometto che avrai sempre la parte migliore di me e cercherò di essere quello che ti meriti perché meriti tanto, davvero. Ti amo e ti stimo tantissimo, amore davvero. Te lo dico tutte le sere prima che mi addormento.

Con grande emozione, la stessa Cannavò ha concluso:

E’ vero, devo dire che tutti i giorni, anche in ospedale quando non ero nelle migliori condizioni lui mi diceva: “Amore, sei bellissima”, lui è dolcissimo, una persona speciale.