Verissimo, Guillermo Mariotto replica alle polemiche che lo hanno travolto a Ballando con le Stelle 19 e racconta tutta la sua verità

Guillermo Mariotto è stato ospite quest’oggi di una nuova puntata di Verissimo.

All’interno dell’intimo salotto con Silvia Toffanin, il giudice di Ballando con le Stelle ha aperto il suo cuore raccontando della sua infanzia, vissuta tra le mura di casa e con qualche piccolo problema di troppo con il padre, che spesso era aggressivo con la mamma. Cresciuto con la nonna alla quale ha dato tutto il suo amore. Vittima spesso di bullismo ha raccontato: 

Un po’ tutti lo viviamo, anche io. Tutto ciò che il Signore ci fa vivere sono prove, lui ci allena per qualcosa di importante. Avendo avuto una nonna così buona, piena di fede, ho accettato come prova ciò che di forte e duro che mi aspettava dalla vita. Tutte le prove mi dovevano insegnare qualcosa, mi hanno reso più forte.È come se tu sei in un tunnel scuro, però tu tocchi per terra, in fondo c’è un portale di luce dove non c’è il pavimento. Tu che fai? Rimani dove tocchi per terra al buio o vai alla luce dove non c’è pavimento? Questo è il punto: affidarsi, sai che c’è la luce anche se non c’è il pavimento.

La Toffanin ha poi fatto una battuta tirando in causa la somiglianza con Cristiano Malgioglio. Ed ecco cosa ha risposto, ironizzando, Mariotto: 

Non fare questi paragoni perchè quello poi se la prende con me. No dai, siamo amici. Siamo amici. 

Inevitabile poi rispondere alle polemiche che lo hanno travolto in seguito al tanto discusso abbandono a Ballando con le Stelle. Ecco come ha replicato Guillermo Mariotto:

Ahahhaha, mi ha fatto ridere quello. La cosa che mi ha ferito? Niente. Io non guardo la tv, i social, niente. Faccio la tv perché mi diverto ma guardarla no. Ho visto Verissimo con la Vanoni. Mi è dispiaciuto che chi mi sta attorno ha sofferto tanto, ogni cosa che gira sui social poi va via. È così. Sono cose futili. Avevano capito tutti che era una bugia, persino Selvaggia ha detto che era una scemenza.

Poi ancora: 

Era sabato, lunedì c’è la partenza degli abiti di alta moda, stiamo parlando delle Principesse di alto rango, altroché Mediaset o Rai. Stavamo lavorando di notte, eravamo in ritardo, mi chiamano e mi dicono che la capa delle sarte si era sentita male, allora mi spavento.

Quando arrivo ad un estremo di stress vomito quindi non era il caso di vomitare in quel modo e ho detto: “Io devo andare, non solo per lei ma anche perchè sarebbe stata l’occasione giusta per andare tutti a casa e non finire il lavoro”. Io faccio il mio mestiere, sarto di alta moda, do lavoro a tante famiglie per cui o svenivo o vomitavo e pensavo che tutto crollasse e non riuscissimo a consegnare. Sono andato a fumare dietro il balconcino e c’era Amanda Lear e mi ha detto “Attaccati alle mie piume”.

Sapevo che non mi avrebbero fatto uscire e lei mi avrebbe fatto fare un’uscita scenica. Mancavano 5 ballettini, dopo anni, se non giudico qualche ballo non cade il mondo e invece è crollato il mondo. Però erano così contenti che hanno fatto tanto share. La puntata dopo sono andato, mi hanno fatto entrare dopo ma faceva parte del gioco. Ho giudicato quello che era giusto per me la vincitrice era la Pellegrini. Perchè? Io ho percepito una cosa incredibile quando ha ballato. 

Mariotto ha parlato poi del problema di salute avuto con il ginocchio:

Stavo in albergo e c’era un campo da tennis con le reti metalliche con ragazzi di colore che facevano danza acrobatica, io amo ballare e sono entrato in questo campo. Il mio nome significa “Gesù” in arabo. Quei ragazzi mi chiamano “Papà Gesù”. Io inizio a giocare con loro e ad un certo punto loro iniziano a fare dei giochi con le corde e io pensavo di saperlo fare. Ho provato e crack! Il ginocchio non ha retto e non camminavo più. Loro si sono spaventati, io sono caduto a terra, loro mi prendono e dico “devo andare dalla Principessa”. Le ragazze mi dicevano “ma fai schifo come sei messo, ti sistemiamo” e mi hanno iniziato a fare le treccine africane. Sono uscito da lì con la sedia a rotelle con le treccine, faceva ridere. Il ginocchio non era rotto ma è gonfio, fa male.

Guillermo Mariotto ha poi parlato del rapporto con Selvaggia Lucarelli:

Selvaggia l’adoro, mi fa morire dal ridere. Ha parlato di mie fragilità? A cosa si riferiva? Ho delle emotività che è diverso. Io sono pazzo di Dio, amo il creatore e seguo ogni traccia. Fragilità perché Selvaggia lo vede come fragilità, io come potenza. Forse io parlo attraverso le canzoni di amore, ti dico che il comportamento generale di tutti, ho risposto con una canzone: “Un buco nel cuore”, di Riccardo Cocciante. Mi sentivo con un buco del cuore, a questo si riferiva Selvaggia. 

E a proposito di possibile ritorno come giudice a Ballando delle Stelle…

Se tornerò a giudicare? Chiediamo al Signore, solo lui lo sa. Il mio desiderio? È amare Dio e le cose belle di questo mondo. Io voglio giudicare ancora balletti, poi vediamo come si mette. Dopo tutto quello che è successo non è detto che mi chiamano. 

Poi ha lanciato una bomba su ciò che vorrebbe fare e con quale grande artista vorrebbe fare una cover: 

Ci sono progetti futuri, ho un album da lanciare. Vorrei cantare una cover con Luca Dirisio a Sanremo. Non voglio solo fare da giudice ma voglio essere anche giudicato. 

Infine, a proposito di amore, Guillermo Mariotto ha svelato:

In amore? Se conta una femmina da quattro zampe sì, ho un amore. Ho amato e devo essere sincero, il Signore non mi ha corrisposto a volte. Dio è ovunque, quindi ad un certo punto io decido di amare te, ma tu non mi ami e in qualche modo è Dio che decide. Io soffro per amore, non essere corrisposto mi è servito di più di quando sono corrisposto.

 

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