Verissimo, Heidi Baci racconta la sua verità e svela dei retroscena su Massimiliano Varrese: “Più volte veniva a svegliarmi e toccarmi”

Heidi Baci è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, il talk pomeridiano del weekend in onda su Canale 5.

L’ex concorrente del Grande Fratello ha spiegato cosa l’ha spinta ad abbandonare la Casa di Cinecittà dopo l’incontro con suo padre.

Mamma sta meglio, la situazione è stabile, ma ci sono dei rimasugli perché ha avuto diversi attacchi di panico, non è abituata a tutto questo e ha visto in me qualcosa che non andava e questo l’ha preoccupata molto. E’ stata la prima volta, questa era un’esperienza nuova, un mondo nuovo e magari i genitori non ci vedono come sempre. Ha visto che qualcosa non andava, io ero in difficoltà e questa cosa ha allarmato un po’ tutti. Non sono abituati a vedermi in difficoltà, a vedermi piangere e non vedere la solita Heidi che riesce a gestire le situazioni e respingere le situazioni che non ama.

Con i miei genitori ho un rapporto bellissimo, ci capiamo e siamo molto legati. Era la prima volta che vedevo mio padre provato, lui è tutt’altro che un padre padrone. Non hanno capito che la scelta è stata mia, lui mi ha solo avvisato di questa situazione che dentro di me già sapevo. Le persone hanno associato la mia uscita a lui, ma io sono uscita per mia madre. Nel momento in cui ho capito che mia mamma non stava bene quella è stata la motivazione principale. Non potevo rimanere lì, non era pensabile.

Sul rapporto con Massimiliano Varrese, Heidi ha sottolineato che l’attore abbia in qualche misura “rovinato” il suo percorso:

All’inizio ero incuriosita da Massimiliano, un bell’uomo, affascinante. Le mie parole erano riferite a un primo impatto, poi la situazione è sgravata. Innamorarsi in tre settimane per me è impossibile, con lui volevo solo un rapporto civile di convivenza. All’interno di un reality è anche bello stare al gioco, poi è diventata ossessione e non ho saputo gestirla. L’ho definita una relazione non sana perché non c’era libertà, cosa che io amo. E’ scattato in me un senso di colpa, non volevo respingerlo ancora con “no” molto secchi. Ho sentito un senso di protezione per la sua immagine e ho cercato di addolcire i toni ma con lui è stato impossibile. Lui voleva o l’intimità o il nulla assoluto, cosa molto difficile in una casa dove convivi.

Io non mi ero innamorata di lui. Sembrava, i sguardi c’erano ma la mia era solo curiosità e ricerca di complicità all’interno di un gioco. Il suo atteggiamento è diventato eccessivamente oppressivo. Massimiliano è una persona che a tutte le domande che gli si pongono risponde con altre domande e soprattutto ha colto i miei punti deboli. Ogni volta che chiedevo spazio, comprensione o cercavo spiegazioni lui tirava fuori il discorso della figlia che lo vede. “Che padre mi fai passare?” etc…E io automaticamente mi sentivo in colpa e volevo allontanarlo con tatto. Lì è iniziato il circolo vizioso. Lui mi ha rovinato il Grande Fratello, possiamo dirlo.

E ancora, ha accennato all’episodio portato alla luce dalla concorrente Grecia Colmenares, la quale ha rivelato che Massimiliano si recava di notte in stanza per Heidi:

Non avrei dovuto tradire me stessa, avrei dovuto mettere muri maggiori ed essere più chiara. Lui purtroppo è un’anima irrequieta e io non posso sistemare questa cosa. Lui fa sentire in colpa l’altro, ha avuto atteggiamenti molto forti in casa. E’ la prima volta che mi succede una cosa del genere con un uomo. Quella è convivenza, nella vita reale al primo segnale di fastidio o al primo “no” ti allontani e lo eviti. Non me la sentivo di dire che veniva di notte, ho preferito evitare per non creare un caso, poteva diventare una cosa più grande di quello che era. Più volte veniva a svegliarmi e toccarmi e mi salutava. Una notte ero nel dormiveglia e l’ho respinto. Lui mi ha detto che voleva parlarmi…Era veramente difficile, l’ho detto anche a Fiordaliso e poi ho lasciato perdere.

“Da dentro non mi rendevo conto, quando sono uscita ho visto anche atteggiamenti che in casa non avevo visto…Non avevo visto che lanciava calci ai pouf“, ha continuato Heidi, che ha quindi compreso il malessere dei genitori.

Mi sono quindi resa conto del sentimento dei miei genitori, che avevano un quadro ben chiaro. Sui social esce tutto. Ho pianto tantissimo, più per mia madre perché non sapevo in che condizioni era. Ero scossa, ma ora sta meglio. Io vivo da sola a Milano ma in questi giorni sono stata con loro a Pescara. Io sognavo di arrivare alla fine e viverla con più leggerezza, avrei potuto dare molto di più ma sono contenta lo stesso. Ho avuto una storia di quattro anni e ho convissuto, è stata una bella storia. Cerco di vivere con più leggerezza adesso, cerco di controllare gli eventi, sono molto razionale…Cercherò di essere più spensierata, ne ho bisogno.

Mio padre mi ha sempre lasciato libertà, a 19 anni sono andata via, ho lavorato fuori. Io ho avuto una relazione con un uomo più grande di 10 anni di me, ma presi dalla rabbia del momento e cose che hanno visto comprendo la reazione di mio padre.

“Non tornerei indietro, è stata un’esperienza bellissima ma ad oggi mi sentirei un pesce fuor d’acqua. Ho preso il meglio da questa esperienza. Non era l’epilogo che mi auguravo ma è bella l’imprevedibilità della cosa, quindi va bene“, ha concluso Heidi.

 

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