Verissimo, Melissa Satta sulla fine della storia con Matteo Berrettini: “Ecco cosa ha pesato sulla nostra relazione”

Nel corso della puntata di Verissimo andata in onda ieri pomeriggio su Canale 5 tra i tanti ospiti di Silvia Toffanin c’è stata anche Melissa Satta, la quale dopo la fine della relazione con Matteo Berrettini ha dovuto fare i conti con una inaspettata bufera mediatica, dovuta ad alcune pesanti accuse che le sono state rivolte e che l’hanno messa profondamente in difficoltà.

Proprio di questa spiacevole vicenda che l’ha coinvolta, Melissa ha voluto parlare di fronte a Silvia, spiegando di essere rimasta molto ferita dagli epiteti che le sono stati attribuiti dalla stampa e invitando tutti a pesare le parole prima di usarle, poiché la violenza verbale e psicologica può ferire tanto quanto quella fisica:

Un po’ mi dispiace tornare in televisione per parlare di argomenti così delicati, sono molto riservata e cerco di proteggere le mie cose, però mi sono detta perché stare zitta su certe cose? E l’ho fatto prima di tutto per mio figlio, perché penso di avere una grandissima responsabilità da mamma e poi per tante altre donne che ogni volta si devono sentire sbagliate o che hanno fatto qualcosa quando non è così. Io sono stata sposata dieci anni con Prince, che era un calciatore fortissima e già all’epoca se qualcosa non andava bene nella sua vita sportiva mi accusavano o comunque ero io il capro espiatorio. In questo anno mi hanno definito in ogni modo e non capisco come si possa arrivare a scrivere queste cose, è una cosa talmente personale che non si può neanche verificare. Anche io fossi s*x addict non lo puoi verificare, sei mai stato tra le mura di casa mia per sapere cosa faccio? Io penso di essere una persona normalissima, ma meno parlo e più c’è l’interesse di sapere qualcosa di troppo. Questa però è una violenza psicologica pesante e questo accade anche nelle mura di casa con uomini che ti fanno sentire sbagliata perché ti prendi cura di te. Questa cosa non rispecchia quello che sono io, anzi non penso nemmeno di essere una persona volgare, mi sono definita il maschiaccio, sono sempre in tuta, a fare sport, non sono la bomba sexy che tutti pensano. La cosa che non riuscivo a togliermi dalla testa era se Maddox dovesse leggere uno di questi titoli, se un suo amico glielo dovesse dire? Si innescano tanti meccanismi, quello mi farebbe soffrire di più. L’ho scritto anche sui miei social che la violenza psicologica è tanto grave quanto quella fisica e il messaggio che vorrei dare è di non essere così crudeli con il prossimo, cerchiamo di essere un po’ più gentili perché è bello e le parole hanno un peso.

Melissa Satta ha parlato anche della relazione con Berrettini e del fatto che ogni suo insuccesso fosse dovuto alla loro relazione e alla sua presenza:

Io e Matteo abbiamo cercato di tenere la cosa per noi, poi è uscita perché siamo due personaggi pubblici, ma va benissimo. Però c’è stato un accanimento verso di me dal minuto uno. Quando lui aveva dei problemi sportivi ero io la causa, ma non credo di essere mai c’entrata nulla. Io sono stata zitta, ho le spalle larghe, però dopo un po’ basta, perché? Lasciatemi in pace. Alla fine siamo sempre noi donne che dobbiamo sentirci in colpa, siamo sempre state chiamate il sesso debole, quell’anello che si rompe, quando non è così, perché dietro grandi uomini ci sono grandi donne e questo l’ho imparato nella mia famiglia. Mia mamma ha rinunciato alla sua carriera per stare dietro a quella di mio padre. Lui ha avuto una carriera stupenda e parallelamente ha costruito una famiglia, ma grazie a mia mamma. Hanno detto che io portavo sfortuna a Matteo, mi dispiaceva, ma non volevo piangermi addosso, cerco sempre di caricarmi dei problemi degli altri per farli vivere meglio e quindi stavo zitta, ma a un certo punto ho detto basta, sempre per la mia responsabilità da mamma. Eravamo solo due ragazzi che stavano vivendo la loro storia e una relazione non porta insuccessi in altri campi, dovrebbe portare cose belle e tranquillità.

Dopo un anno fatto di alti e bassi la loro storia si è conclusa qualche mese fa e Melissa ha ammesso che la pressione mediatica che li ha circondati in questo periodo non li ha aiutati a vivere le cose nel migliore dei modi:

Sicuramente questa pressione non ha aiutato nella storia tra me e Matteo, non ti fa vivere le cose con la leggerezza che meriterebbe una storia, è stato sicuramente pesante. Nonostante tutto è stato un bellissimo anno, io ho conosciuto un mondo che non conoscevo così bene e da fuori sembra molto bello, invece è molto difficile, il tennis è un mondo tostissimo, questi ragazzi fanno dei sacrifici allucinanti, hanno delle pressioni fisiche e mentali incredibili. Sono felicissima che sia tornato a giocare e ho conosciuto delle persone stupende che porto nel cuore. Io e Maddox rimarremo suoi grandissimi tifosi. A volte non si trovano gli incontri giusti, ma io ho delle grandi responsabilità da mamma da portare avanti e io voglio seguire mio figlio in primis, a volte le relazioni ti portano un po’ via, un po’ lontano e ora non voglio questo.

Infine, Melissa ha parlato del futuro, spiegando di volersi concentrare sul suo lavoro e su suo figlio, coltivando sempre il sogno di allargare la famiglia:

Io continuo per la mia strada, non devo ricominciare, ci sono delle mie tappe, io e Maddox, il nostro cane, la nostra famiglia. Ho la fortuna di avere un lavoro che amo e che spero mi porterà ancora tante gioie. Quello che verrà lo accoglierò a braccia aperte, anche Maddox mi dice di trovare un fidanzato, vorrebbe un fratellino, però quello che sarà sarà.

 

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