Verissimo, Sara Manfuso svela perché ha abbandonato il Gf Vip 7 poi torna a parlare di Marco Bellavia: “Non pensavo minimamente che…”
L’ex Vippona ha mandato anche un messaggio ad Alfonso Signorini dopo che il conduttore l’ha cacciata dallo studio
Giusy Ottobre 16, 2022
Sara Manfuso è intervenuta questo pomeriggio a Verissimo, il salotto di Silvia Toffanin. Dopo essersi ritirata dal Grande Fratello Vip, la giornalista non ha passato giorni facili:
Sono stati giorni molto difficili, complicati ma finalmente è tornato il sereno.
La conduttrice ha iniziato l’intervista a Sara Manfuso parlando del caso Marco Bellavia:
Partiamo dal presupposto che chi entra in quella Casa essendo il Grande Fratello Vip è in qualche modo abituato alle telecamere, ha un ego particolarmente acceso, come capita nel mondo della televisione e dei media. Io all’inizio ho pensato che Marco avesse un temperamento un po’ sopra le righe, di certo non pensavo che portasse con sé un disagio così profondo.
Tutto questo l’ho pensato anche perché chiaramente per poter accedere a un programma che mette veramente a dura prova le persone che lo fanno, il cast, perché sei isolato, non parli con gli affetti cari, sei con persone con cui potenzialmente entri in disaccordo, c’è tutta una serie di test a cui veniamo sottoposti.
Ho pensato che se alla fine Marco è qui avrà parlato con gli psicologi di riferimento e quindi può starci. Non pensavo minimamente che covasse un dolore e anche un male di vivere così profondo. Quando era sdraiato a terra, io dormivo, me l’hanno raccontato la mattina. Quando c’è stata la puntata io ho avuto modo di vedere esattamente come i telespettatori da casa quello che era accaduto nella Casa e che io non avevo visto. Marco sdraiato a terra, l’indifferenza, i pianti sotto le coperte la notte.
Le immagini io le ho viste insieme ai telespettatori. Vedevo che c’era qualcosa che non tornava, ma mai ho messo a fuoco una problematica così profonda, ero certa non avesse un disagio così grande. Quando ho visto queste immagini io mi sono sentita veramente morire.
C’è stata una presa d’atto violenta, immediata della gravità della situazione. Integro anche con un altro aspetto non banale. Dopo qualche giorno di permanenza nella Casa avevo anche pensato di parlare a tu per tu con Marco per capire meglio, andare a fondo. Chiacchierammo a lungo e ci abbracciammo. Lui pianse.
Silvia ti dico sono sempre un po’ mortificata, perché capisco i tempi della televisione, capisco che tutto non può andare in onda. Però quando va in onda solo il male della persona e non il bene, perché io in quel momento mi ero aperta a lui e volevo che lui si aprisse a me, ecco questo un po’ mi ha ferita.
Quando c’è stata la puntata in cui è stato ricostruito il caso Bellavia e lì Alfonso è stato corretto quando ha detto siamo tutti colpevoli, io il mio sforzo nei suoi confronti l’avevo fatto in questa lunga chiacchierata. In quel punto non è che ho tirato i remi in barca, ho annusato, ho intuito che c’era qualcosa di più profondo in cui anche il calore di un abbraccio poteva non bastare.
Laddove potenzialmente c’è una patologia, lì servono figure preparate, si tratta di rispetto, di senso del limite. Ho vissuto molto male anche il lancio di alcuni video fatti dall’opinionista Bruganelli Sonia in cui si prendevano dei frammenti dicendo Marco forse è il caso che vada a casa se sta così proprio perché avevo quell’accortezza lì. Il video precede il caso che poi si è creato, il momento bordeline in cui sta sta bene, sta male, come sta? C’è sempre stata questa linea di confine.
Sara Manfuso ha poi raccontato i motivi che l’hanno portata ad abbandonare il gioco:
Io non sono uscita per risarcire lui. Ci mancherebbe altro. A lui cosa cambia se io sono dentro la Casa o se sono fuori. Io non ero stata tra le persone ritenute degne di penalità dal Grande Fratello Vip né tantomeno avevo assunto comportamenti che agli occhi degli altri e della produzione erano ritenuti scorretti nei confronti di Marco. Io l’ho fatto per me stessa. A disagio in quella Casa cominciavo a starci io e aggiungo una cosa. Io non abbasso gli occhi o lo sguardo incontrandolo.
Io ho voglia di guardare anche me allo specchio, questa è la cosa importante. Io quando sono uscita è perché volevo uscire da quella Casa guardarmi allo specchio e dire ok Sara hai fatto la cosa giusta. Prima del mondo televisivo esiste una cosa molto preziosa che è il rapporto con se stessi.
Capito o non capito fuori a questo punto mi interessa anche meno, io quello con me stessa l’ho salvaguardato e sono contenta di questo. Ho iniziato a vivere quell’ambiente sicuramente non in una Casa dove volevo continuare a trascorrere il mio tempo. Quando ho visto quella roba lì ho pensato io qui non ho veramente il controllo di nulla e mi sono sentita in una specie di tritacarne dal quale volevo uscire perché anche nel mio comportamento nella Casa sarei stata molto condizionata da questo fatto e non più naturale.
Sara Manfuso ha poi concluso mandando un messaggio ad Alfonso Signorini:
Un’occasione mancata per far passare un messaggio importante. La cosa che volevo dire era un’altra se avessi potuto argomentare qualche secondo prima della cacciata dallo studio ed era il disagio interiore. Uno dentro ha dei mostri che gli altri non vedono. Io volevo dire caro Alfonso io anche i mostri, io lì dentro mi sono sentita travolta. Magari avrei potuto combattere di più secondo quelli che sono i tuoi parametri. Ma i miei non andavano più bene. Dentro avevo questo, volevo dire questo.
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