A Verissimo, Silvia Toffanin ha intervistato, nuovamente, Tina Cipollari, insieme alla sorella Annarita. L'opinionista di Uomini e Donne, infatti, ha raccontato alla conduttrice televisiva il suo lato più privato, dall'infanzia all'età adulta, da sorella minore.
Fin da subito la protagonista del famoso dating show di Canale 5 ha raccontato di quando Annarita l'ha buttata giù dalle scale a due mesi, perché gelosa del suo arrivo: "Abitavamo a Viterbo in un casale e c'erano delle scale ripidissime". In seguito, ovviamente, il rapporto tra di loro è cambiato, anche se nel periodo dell'adolescenza Tina ha faticato a convincere la sorella a portarla fuori con lei:
Devo dire che io di questa cosa ci ho sofferto davvero tanto. Quando lei usciva e si vestiva molto alla moda, era molto bella, ci teneva tantissimo, si metteva questi tacchi a spillo, io non è che ero gelosa, io l'ammiravo tantissimo, però, volevo anch'io essere partecipe di questa sua gioia di vivere, d'uscire, perché io non uscivo mai. Stavo sempre buttata in questo casolare in campagna e non facevo mai niente, avevo qualche amichetta però abitavamo lontano quindi erano uscite, magari, pomeridiane. Avevo il motorino, andavo a trovarle ma verso le 6, le 7 dovevo tornare a casa.
Annarita si è difesa dalle accuse dicendo di essere stata sempre presente con la sorella, soprattutto con tanti regali.
La Cipollari ha anche raccontato di essere nata per miracolo:
Prima di me era nata questa bambina che è vissuta pochissimo. Dopo mia madre ha avuto quest'esaurimento per il dispiacere e il medico consigliò di aspettare un pochino e poi di cercare di avere un altro figlio e sono nata io, quindi altro miracolo.
L'opinionista di Uomini e donne ha anche svelato il rapporto importante che la legava al padre:
Nostro padre, era molto rigido lui. Specialmente con le figlie femmine. Lui lavorava tantissimo, tutto il giorno, però era un pochino severo, non è che approvasse queste uscite. Poi, piano piano, con il tempo, si è ammorbidito un pochino. Però, inizialmente è stata dura. Io ho avuto un legame sempre molto profondo con lui... Mi ha sempre voluto bene ma poi si era proprio attaccato, ha creato questo legame speciale. Ha vissuto per molti anni con me, io mi sono presa sempre cura, perché lui voleva soltanto me, ti dico la verità. Parliamo di quando aveva già un'età importante, aveva passato i 90 anni, perché ha vissuto 98 anni. Lui si è ammalato però io sono contenta e sono fiera di averlo assistito fino all'ultimo, di esserci stata fino all'ultimo suo respiro e, quindi, la sofferenza è stata minore.
Le due hanno anche raccontato quanto manca loro la mamma, morta durante il periodo della pandemia. Tina, a parte gli scherzi, ha illustrato il rapporto importante che la lega alla sorella: "Siamo state sempre unite, a parte qualche, insomma, so che se ho bisogno, su di lei posso contare e se lei ha bisogno, su di me non ci può contare" e alla figlia di lei, Ilaria: "Durante il nostro percorso di vita, molte volte lei è stata la nostra mamma. Cresciuta con la sua mamma ma anche con me, quindi la considero anche mia figlia, la femmina che non ho mai avuto. Molto profonda, una ragazza veramente in gamba".
Anche i figli della Cipollari amano molto la loro zia: "Se non vado un giorno loro mi chiamano". Infine l'opinionista ha raccontato il modo in cui la sua famiglia ha preso la sua partecipazione a Uomini e Donne:
L'hanno vissuta sempre un po' distanti, un po' da lontano, non si sono mai intromessi su questa cosa. Perché poi io, tra l'altro, le prime volte che ho partecipato, anche la prima volta, al programma Uomini e donne, non l'ho detto a nessuno. Io sono andata ho fatto la registrazione, forse era in diretta all'epoca, mia madre non aveva neanche visto. Poi le persone la fermavano ma abbiamo visto Tina, 'No ma guarda vi sbagliate, non sarà stata lei'.
Ma Tina ha svelato anche che lei è diventata una protagonista del dating show solo per caso, visto che aveva chiamato per Annarita che, poi, si è tirata indietro:
Andavano in onda le prime puntate di Uomini e donne e c'era questo signore, Roberto, che avrebbe donato un anello stupendo di grande valore e lei che è una che segue tutto, dal tg a tutti i programmi che vanno in onda... Mi chiese di chiamare... Al secondo squillo risposero e doveva poi intervenire lei, doveva parlare lei... Lì pure per non fare la figura cominciai a parlare io, poi m'invitarono a me e andai io.
La sorella dell'opinionista, però, è contenta di questo scambio: "Non ce l'avrei fatta io, lei s'è creata il personaggio, è stata brava, avrei fatto qualche puntata e poi basta".