Ospiti della puntata di Verissimo andata in onda ieri pomeriggio su Canale 5, Veronica Ciardi e Federico Bernardeschi si sono raccontati per la prima volta in tv, parlando delle loro gioie, ma anche dei loro dolori, e della loro vita di coppia.
Il primo a prendere la parola è stato Federico, il quale ha raccontato come procede la loro vita ora che si sono trasferiti a Toronto:
Il calciatore ha raccontato anche come è iniziata la sua passione per uno sport che oggi è il suo lavoro:Viviamo a Toronto, è un'esperienza di vita pazzesca, ci troviamo benissimo. Volevamo uscire un po' dalla zona di comfort, con il mio lavoro ho fatto tante esperienze pazzesche in Italia, poi mi è capitata questa occasione e abbiamo deciso di coglierla al volo e per adesso siamo felicissimi.
Ho iniziato a giocare a pallone a 4 anni, mi hanno raccontato che è subito nato un amore tra me e la palla e secondo me è proprio una passione innata e questo grazie ai miei genitori che mi hanno permesso di inseguire questo sogno oggi si è realizzato e sono molto felice. Nel mondo del calcio si vede solo quando arrivi, ma dietro c'è una storia e purtroppo questa non viene mai vista.
Bernardeschi ha anche parlato dei sacrifici fatti dai genitori per permettergli di inseguire la sua passione e del periodo di stop dovuto ad un problema cardiaco:
Veronica ha raccontato invece cosa l'ha colpita di lui:Per i miei genitori non è stato semplice fare tutti i sacrifici per il calcio, sono una famiglia umile, due operai e ne vado fiero. Noi figli diamo per scontato i sacrifici che i genitori fanno per noi, ma non è così. Se oggi sono la persona e il calciatore che sono lo devo a loro. A 16 anni ho avuto un problema al cuore e mi sono dovuto fermare, è una cosa di cui ho sofferto molto. Il mio cuore si era ingrossato più del dovuto e non capivano il motivo. Per sei mesi ho stoppato l'attività, ma non si sapeva se potessi tornare o no, ho visto un po' tutto crollare e per un ragazzo di quell'età, vedersi sfuggire un sogno così non è stato semplice. Ho tenuto duro e le cose poi sono andate a posto, ma lo ricordo come un periodo davvero duro.
Quello che mi ha colpita di lui è stata la dolcezza, la purezza e l'onesta. Siamo diventati prima amici e poi abbiamo iniziato un rapporto d'amore, queste sono state le cose che mi hanno colpito. Dico sempre che dentro di lui è come se ci fosse un antico saggio.
L'ex gieffina ha ricordato anche il modo in cui si sono conosciuti:
E Federico è intervenuto svelando di aver faticato per conquistare il cuore di Veronica:Noi ci siamo conosciuti tramite amici in comune e abbiamo cominciato a scriverci, ma come se fossimo l'uno il diario segreto dell'altro. Uscivamo entrambi da due storie particolari e abbiamo cominciato a raccontarci, mi sono innamorata della sua anima. Non pensavo minimamente ad altro perché abbiamo un po' di differenza d'età e questo mi frenava. Dopo un po' di mesi ci siamo rincontrati a Formentera e lì ho capito... ci siamo buttati, ma eravamo già molto amici e complici.
All'inizio non mi voleva. Ho dovuto sudare, ho sudato, ma alla fine avevo ragione. Non mi voleva per l'età. La spaventava molto. La prima proposta di matrimonio è arrivata due anni dopo che stavamo insieme, ho organizzato una cosa bella mentre eravamo in viaggio. La faccio girare da una parte, mi metto in ginocchio, ma lei non si girava più. Poi mi alzo, lei si gira e le chiedo di sposarmi. Lei mi ha detto di sì in quel momento perché l'amore c'era, ma poi mi ha parlato e mi ha detto che secondo lei c'erano ancora un po' di cose da affrontare prima di fare quel passo. Ad oggi la voglio ringraziare, perché forse allora quella cosa era un po' prematura. È stata lungimirante e ci ha visto bene. La seconda proposta è arrivata dopo tre anni, sul divano, stavamo guardando un film e le ho detto "che facciamo ci sposiamo st'estate?" E lei alla fine mi ha detto di sì perché avevamo fatto quel percorso.
La Ciardi ha poi parlato delle emozioni vissute il giorno delle nozze, senza dimenticare il dolore dovuto alla scomparsa del padre:
Un dolore condiviso con Federico, molto legato al suocero:Quel giorno è stato emozionantissimo, come per ogni donna che si sposa credo. Però c'erano tante emozioni, perché lui era appena rientrato e nella testa di ognuno c'era ancora la vittoria dell'Europeo. C'era Deva, Lena appena nata... abbiamo festeggiato tante cose quel giorno... Ho tenuto in mano un palloncino bianco per mio papà, che purtroppo si era ammalato un anno prima e quando noi abbiamo deciso di sposarci sul divano è stato anche perché volevamo fosse lui ad accompagnarmi, poi purtroppo non ce l'ha fatta.
Quell'uomo per me è stato un secondo padre, ce l'ho tatuato e ci ho scritto "amico mio", mi ha conosciuto che io ero davvero un ragazzino e stare accanto a lei in quel momento significava essere un po' la parte forte, ha sofferto tantissimo e soffre ancora oggi, ma in realtà stavo a pezzi. Ho cercato di starle accanto e spero di esserci riuscito nel migliore dei modi. Magari piangevo nel bagno, per non farmi vedere, ma fuori cercavo di dare forza a lei, a sua madre e a suo fratello. Non si è potuto godere neanche le nostre figlie e questo è un grande rimpianto per noi.
L'ex concorrente del Grande Fratello ha raccontato qualcosa in più delle loro due figlie, Lena e Deva:
Infine, la Ciardi ha rivelato di non sentire la mancanza della tv:Deva è molto simile a me, emotiva, particolare, non si avvicina a tutti, cerca prima di studiare. Lena è un terremoto come lui, qualcosa di incredibile, è un'attrice nata.
La tv è stata un pezzo della mia vita molto bello, soprattutto il Grande Fratello. Mi ha fatto crescere e mi ha fatto iniziare un percorso di amore verso me stessa. Quello che è venuto dopo è stato molto divertente, ma ha fatto il suo tempo. Sto meglio adesso a fare la mamma, assolutamente.