Continuano le interviste di Lorella Cuccarini nel suo spazio "Un caffè con". La showgirl ha ospitato nella sua cucina Veronica Peparini, storica professoressa di ballo all'interno di Amici. Ballerina professionista di caratura internazionale, ha ballato fra gli altri anche con Kylie Minogue, Veronica ha rilasciato a Lorella le prime dichiarazioni dopo l'addio al talent show:
Veronica Peparini ha parlato anche di suo fratello Giuliano, coreografo di fama mondiale:Amici mi ha insegnato tantissimo, soprattutto a rapportarmi con i ragazzi. A capire che non erano miei! Che non li possedevo! Ti senti che quei ragazzi sono tuoi, ma in realtà non è così. E' giusto che prendano la loro strada e si stacchino da te. Io lì ho fatto talmente tante coreografie anche per il serale che è stato proprio un rodaggio. Amici è una macchina, con i tempi strettissimi. Una volta fatto Amici credo che puoi fare tutto. Adesso quando devi montare una coreografia è quasi una passeggiata. Ci sono tempi così stretti che devo dire davvero che Amici è stato un passaggio, una scuola importante anche per me.
L'insegnamento più importante che ha dato ai suoi allievi:Dentro casa ho un piccolo genio. Lui è sempre stato il talentuoso della famiglia. Però abbiamo un rapporto bello. Per me non è mai stato un tasto difficile, ma uno stimolo, ho sempre rincorso ma senza sentirmi di meno. Lui è un motivo di orgoglio, non sono invidiosa. Quando vado in giro parlo più di lui che di me. Lo vedo e lo penso come un genio, quando lavoriamo insieme siamo un'ottima squadra. Quando facciamo un lavoro insieme viene fuori un prodotto, un progetto che è diverso. Ha quella cosina in più di rispetto a quando siamo separati, perché l'uno compensa l'altro. Lui ha la direzione artistica, io la parte coreografica. Caratteri diversi che poi vengono fuori anche con il lavoro.
Di essere loro stessi, di sentirsi liberi di essere quello che vogliono essere. Poi devono essere puliti, educati, non superficiali.Veronica Peparini ha anche parlato della coreografia che ha visto protagonista sua figlia lo scorso anno:
Tanta emozione, c'era la mia piccolina, c'era quel legame che ti unisce, eravamo una cosa sola. Poi vederla lì così piccola con quegli occhialetti, con quella forza che io alla sua età non avevo, è stata una cosa indescrivibile. Avevo davvero la tachicardia. Era proprio un legame da mamma e figlia.
La danza le ha permesso di scoprire due figure importanti: l'ex marito Fabrizio e il ballerino Andreas Muller oggi:
Nella mia vita non avevo avuto rapporti d'amore con un ballerino. Forse era scritto, doveva essere così. E' capitato. Sicuramente quando tu stai, vivi con una persona che fa il tuo stesso lavoro sei più compresa, più capita. Per alcune cose è un bene, per altre un po' meno. Lavorando sempre insieme si possono creare degli attriti. Oggi mi sento più completa in tante cose, anche più chiara nel vivere il lavoro in un modo diverso.
Di Andreas non so cosa mi abbia fatto innamorare. Per me era una cosa impensabile. Mai avrei immaginato una cosa del genere. Era veramente l'ultima cosa che dovrebbe succedere dentro un programma. Eravamo molto a contatto con gli allievi. Tantissimo, In quel periodo c'era questo forte contatto. Io venivo anche da una mia crisi personale. Venivo da un rapporto che stava andando male. Ai tempi non era nemmeno prestante come lo è oggi, era un ragazzino, però lo vedevo come la mia luce, la mia valvola e poi lo vedevo molto forte. Su certe cose è anche fragile, ma lo vedevo come un appiglio.
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