Veronica Peparini rompe il silenzio e spiega dettagliatamente il problema scoperto in gravidanza: “Nulla di ciò che sta accadendo dipende dall’età o da altre cause che girano nel web”

Nelle scorse settimane la coreografa Veronica Peparini e il ballerino Andreas Muller avevano rivelato nello studio di Verissimo di essere in attesa di due bambine, due gemelline alle quali la coppia vorrebbe dare il nome di Vittoria e Alice, oltre che il doppio cognome.



Dal momento in cui la coppia ha deciso di rendere pubblica la gravidanza, sia Andreas che la Peparini hanno condiviso sui social la gioia per questa lieta notizia nonché alcuni momenti di questa gravidanza, tra cui l'attesa per la visita di controllo.

Proprio durante l'ultima visita di controllo, però, la coppia ha scoperto che qualcosa non andava come previsto e a parlarne per primo sui social era stato il ballerino, il quale però non ha voluto raccontare in modo approfondito cosa stesse succedendo alla compagna e alle sue bambine.



Per questo proprio poco fa è stata Veronica Peparini a decidere di fare chiarezza sulla situazione e spiegare nel dettaglio quale fosse il problema relativo alla sua gravidanza, sottolineando anche che non è l'età ad aver causato questi problemi:

Abbiamo sempre ribadito e ci teniamo a sottolinearlo ancora perché è compito di chi ha visibilità fare queste cose, che le gravidanze gemellari sono gravidanze che vanno seguite da specialisti. Nel mio caso ringrazio per l'onestà la mia ginecologa Chiara Cilia per avermi indirizzato. La nostra è una gravidanza gemellare monocoriale biamgnotica: le piccole vivono in un unica placenta in due sacche distinte. È scattato un campanellino di allarme che ci porta a fare controlli ogni 48 ore poiché i vasi sanguigni sono condivisi tra le due e in questo momento una delle due piccole è donatrice di sangue nei confronti dell'altra che quindi è ricevente.



Veronica ha proseguito spiegando che questa situazione potrebbe portare allo sviluppo di una malattia chiamata trasfusione feto fetale, che nel 50% dei casi potrebbe risolversi da sola, altrimenti ci sarà bisogno di intervenire chirurgicamente per riportare la situazione alla normalità:

Questo può essere il principio di una malattia chiamata trasfusione feto fetale e in questo momento ci troviamo in un punto dove al 50% la situazione potrebbe tornare regolare da se, motivo per cui ora stiamo monitorando la situazione ogni 48 ore. Se così non dovesse essere bisognerà intervenire con un piccolo intervento che non possiamo ancora sapere quale esito porterà. Per ora non ci pensiamo volevamo solo aggiornarvi e più che altro fare chiarezza sul fatto che nulla di ciò che sta accadendo dipende dall'età o da altre cause che girano sul web. VOGLIAMO SOLO POSITIVITÀ e OTTIMISMO. Ora conta solamente arrivare alla fine con entrambe le piccole.