Solare, un po' ribelle e anche molto fragile, abbiamo conosciuto Veronica Satti durante la sua avventura al Grande Fratello 15, dove era entrata con tanti dubbi sulla sua persona, e con tante incertezze sul suo rapporto con il padre, Bobby Solo, che sembra piano piano cominciare a risolvere grazie all'aiuto che ha trovato nei suoi compagni di viaggio, negli autori del reality show, ma soprattutto in se stessa.
Oggi, ad oltre un mese di distanza dalla fine della sua esperienza nella Casa più spiata d'Italia, Veronica ha raccontato in esclusiva a noi di IsaeChia.it come questa avventura l'abbia cambiata, in che rapporti è rimasta con i suoi ex coinquilini e quali sono i suoi progetti per il futuro, non dimenticando di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di chi ha mal giudicato la sua storia d'amore con la fidanzata Valentina.
Ciao Veronica! Partiamo dall’inizio: cosa ti ha spinto a partecipare ad un’esperienza forte come quella del Grande Fratello? E quali erano le tue paure prima di entrare? Ciao ragazze! Ho deciso di partecipare al Grande Fratello Nip innanzitutto per sdoganare questo stereotipo del figlio d’arte raccomandato. Io non mi ritengo Vip ed ho deciso di fare la versione Nip proprio perché non voglio essere un personaggio mediatico ma piuttosto, umanitario. Oltre a questo l’ho fatto sicuramente per mio padre, per farmi conoscere e riallacciare un rapporto con lui.
A proposito di tuo papà, Bobby Solo, dopo i messaggi che ti ha fatto arrivare durante la tua avventura al Gf, siete riusciti a incontrarvi una volta uscita fuori? No, ancora non ci siamo incontrati perché lui è in tournée in America, ma sono sicura che lo faremo non appena ritornerà.
Nella Casa ti abbiamo vista alternare momenti felici ad altri più malinconici, durante i quali non ti staccavi mai da delle cuffiette rosse. Cosa rappresentano per te quelle cuffiette? Le hai lasciate in Casa alla fine del reality o le hai portate con te? Due anni fa sono stata molto male, sono stata anche in una clinica perché ho avuto alcuni problemi che - anche se ora sto meglio - hanno lasciato degli strascichi. Le cuffiette mi alienavano dall’ansia e dalle situazioni che mi facevano paura, ma il Grande Fratello è stata la medicina più potente, mi ha risanata sotto tanti punti di vista e quando si sono spente le luci della Casa le cuffiette sono rimaste lì insieme a tutto ciò che mi faceva paura.
Durante questi 50 giorni infatti hai fatto un grosso cambiamento, cosa ha rappresentato per te questa esperienza? Ti senti una Veronica nuova adesso? Non mi sento una Veronica nuova mi sento Veronica. Prima non sapevo chi fossi perché mi nascondevo davanti a troppi preconcetti e stereotipi già decisi. Ora sono una donna che si è risolta, o almeno è sulla buona strada e per questo devo ringraziare Barbara D’Urso, tutti gli autori, i miei compagni di avventura, chi mi sostiene, la mia famiglia, la ma ragazza, e soprattutto ringrazio me stessa per averci creduto.
All’interno del reality andavi d’accordo quasi con tutti: con chi hai legato di più e chi sono le persone che senti ancora oggi? C’è qualcuno che hai visto cambiato una volta usciti fuori dalla Casa? Ho legato tantissimo con Luigi Favoloso, e anche adesso che siamo fuori ci sentiamo tutti i giorni. Poi ovviamente con Lucia Orlando, solo che ci vediamo poco perché lei sta a Roma e io a Milano, ma lei è il mio popcorn. Mi sento anche con Simone Coccia, e poi con Angelo Sanzio che è stata una vera grande scoperta dopo la fine del reality. Abbiamo avuto modo di conoscerci di più, è una persona di una cultura e di una emotività unica. Mi trovo benissimo anche con Alberto Mezzetti, addirittura anche le nostre famiglie sono diventate amiche e si sentono. Sono rimasta in contatto con Alessia Prete e Matteo Gentili, anche se sono molto impegnati e li sento poco li aspetto a Genova per mangiare i famosi passatelli in brodo di nonna Karmela (ride, ndr). Comunque in generale non ho problemi con nessuno, alla fine ho imparato molto anche da coloro con i quali ho avuto dei diverbi e sono stati parte della mia crescita, quindi sono grata a tutti.
Cosa ti è mancato di più nella casa? E cosa ti ha aiutato a lenire queste mancanze oltre alle tue cuffiette? Mi è mancato sentire la voce delle persone che mi vogliono bene, e soprattutto della mia fidanzata Valentina. La voce è la cosa che più si fa fatica a ricordare ma anche quella più fondamentale. A proposito di voce, sentire quella del mio amico Calcutta mi ha aiutato molto, sentire le sue canzoni significava sentire la voce di qualcuno che stimo molto non solo artisticamente, ma anche come persona, è stato bellissimo, mi dava carica e conforto.
Abbiamo visto che sono nate un po’ di polemiche sui social dopo che Simone Coccia ha abbandonato il gruppo whatsapp del Gf, ti va di spiegarci meglio cosa è successo? In che rapporti sei tu con Simone? Sì, Simone Coccia è uscito dal gruppo whatsapp, e io non me ne sono nemmeno accorta perché non sono molto attiva sul gruppo, parlo con le persone in chat privata più che altro. Credo però che Simone alla fine sia stato coerente: è entrato al Gf giocando, anche se poi con me e Alberto Mezzetti credo abbia legato davvero. Infatti noi ci sentiamo spesso, io voglio bene a lui a Stefania Pezzopane e a suo figlio Loris. E’ vero, non nego che nella Casa mi abbia fatto arrabbiare quando ha sabotato il gioco del Gf impedendoci di fare la festa tutti insieme, e sono stata proprio la prima ad andare da lui a chiedere spiegazioni a riguardo. Ma adesso il gioco è finito e anche queste discussioni possiamo lasciarcele alle spalle.
Tu all’interno della Casa non hai avuto paura di mostrare i tuoi sentimenti per la tua fidanzata Valentina. Anche se qualche giorno fa postando una foto su Instagram in cui vi baciavate al Gay Pride di Genova si sono scatenate non poche polemiche, tanto che è intervenuto anche Luigi Favoloso. Perché pensi ci siano ancora molti pregiudizi a riguardo? Cosa vorresti dire a tutte quelle persone che hanno paura di mostrare i propri sentimenti? I pregiudizi purtroppo esistono, e non si può negare anche se molti dicono “non ci posso credere che nel 2018 ancora esista l’omofobia”. E invece l’omofobia esiste e potete andare sotto quella mia foto per vederlo. Io in quel caso mi sono rivolta al Ministro Fontana per le parole che aveva detto sulla famiglia. Io e Valentina siamo una famiglia e non sarà di certo lui a giudicarci, non era un discorso sul governo ma sulle sue dichiarazioni, ad un’opinione ho risposto con un’altra opinione. Favoloso è la persona che sento e vedo di più fuori la Casa e so che vuole molto bene sia a me che a Valentina, guai a chi mi tocca. E a tutte quelle persone che hanno paura di mostrare i propri sentimenti dico che so che spesso è difficile fare coming out per diverse dinamiche sociali, familiari, lavorative, ma che 1000 voci saranno sempre più forti di una, quindi dobbiamo rimanere uniti e ricordatevi che #thefutureisequal. Io comunque per quel che può servire ci sono per aiutare tutti.
Cosa ne pensi delle coppie che si sono formate durante questa avventura? E come le hai viste in questi primi momenti lontani dalle telecamere? Io e Valentina siamo state recentemente a cena a Milano con Matteo e Alessia, e ho avuto modo di vedere che sono esattamente come nella Casa: veri e sempre giocosi l’uno con l’altra. Lucia e Filippo Contri li abbiamo visti poco tempo fa a Santa Marinella, e sinceramente li ho visti più affiatati che durante il Gf. Lucia mi ucciderà per queste parole ma io li vedo proprio cotti, innamorati 'fracichi', sghi! (ride, ndr). Come ho sempre sostenuto anche mentre litigavano all’interno della Casa, avevano solo bisogno di uscire per viversi al meglio.
Si è tanto chiacchierato di questo bacio con Alberto: ci spieghi come sono andate realmente le cose? Questo bacio c’è stato? Parto col dire che l’ultima settimana dentro la casa io ero parecchio stressata perché pensavo di venir eliminata precedentemente. Alberto mi è stato vicinissimo, è stato il primo ad accogliermi quando sono entrata e l’ultimo a prendersi cura di me (successivamente oltretutto ho scoperto che più di una volta Favoloso si era premurato di dire a tutti di starmi vicino dopo la sua uscita). Quella famosa sera ci stavamo coccolando, rompendo un po’ le scatole a Coccia che voleva dormire, e tra lacrime e risate ci siamo dati un bacio a stampo ma innocentissimo, come se lo sono dati anche Angelo e Filippo, io e Lucia Bramieri, io e Lucia Orlando, (al di fuori se lo sono dato anche la mia fidanzata Valentina e Filippo), insomma l’hanno anche chiamato il Gf dei baci proprio per questo motivo. Dopo il bacio a stampo gli ho detto: “Alberto ti voglio bene, ma che mi stai a fa un massaggio alla cervicale?”. E lui: “Vabbè, grattami le bolle dalla schiena”, è stato un momento divertente e tenero. Anche Valentina ha capito il rapporto che avevo con i miei compagni, ed ora sono anche suoi amici. Non ci vediamo malizia nelle cose, siamo proprio diverse da quelle persone che non aspettano altro che puntare il dito.
Quali sono i tuoi progetti futuri? Sentimentali e professionali? Beh diciamo che il mio sogno è diventare regista e ho già qualche progetto da riprendere, che avevo lasciato in sospeso prima di entrare al Gf. Per i progetti sentimenti invece non sentite odore di fiori d’arancio? Valentina mi ha fatto la proposta il 16 marzo, giorno del mio compleanno, il Gf non era nemmeno lontanamente in programma anche perché - come ha confermato Barbara che non smetterò mai di ringraziare - io sono stata chiamata una settimana prima per entrare. E a proposito del matrimonio vi rilevo una novità in anteprima… Sarà Stefania Pezzopane a celebrare il nostro matrimonio, è una donna straordinaria, e vogliamo assolutamente lei!
Grazie per questa intervista ragazze, vi adoro e vi leggo sempre. Un bacio a voi e a tutti i lettori, Veronica.