In una recente intervista di Belen Rodriguez rilasciata a Chi (ve ne avevamo parlato in QUESTO post), la bellissima showgirl argentina aveva speso parole un po' critiche nei confronti dell'imitatrice Virginia Raffaele, che prossimamente calcherà il notissimo palco dell'Ariston, dove non risparmierà certo le imitazioni a Belen. Quest'ultima, alle pagine del settimanale di Alfonso Signorini, in merito proprio alla Raffaele che, con ogni probabilità riproporrà durante il Festival di Sanremo la discesa delle scale della Rodriguez con la farfallina tatuata in bella mostra, ha dichiarato:
Credo che non veda l’ora di scendere dalle scale con quell'abito! Ultimamente la vedo in giro e mi confondo: ma sono io? E non è travestita, penso di piacerle molto. Secondo me non vede l’ora di sfoggiare le sue stupende gambe. Talvolta, quando ha esagerato, me la sono presa: se ottieni una certa popolarità grazie a un personaggio, credo che alla fine dovresti avere un pochino di rispetto in più, perché è anche grazie a lui se stai dove stai! Ad Amici ha calcato troppo la mano, sembrava più preoccupata di far vedere la sua fisicità che di scherzare sulla mia. Ho sempre guardato a lei con simpatia, ma una donna che è anche mamma se la può prendere per certe allusioni. Sono abbastanza intelligente da dosare la mia voglia di mostrarmi con il mio lato sensibile, cercando di non infastidire nessuno. Ci vuole equilibrio per durare nel tempo.
Sono state parole critiche, quelle dell'argentina, alle quali, nella nuova edizione di Chi, ha risposto la Raffaele.
So che nelle ultime imitazioni si è un po’ stranita, però lei è molto furba e molto ironica e cavalca le situazioni. Credo che, come tutti i personaggi che imito, su qualcosa abbia storto il naso, su altre ha un po' giocato.
La domanda posta, poi, all'imitatrice è stata se si senta davvero 'gnocca' quando imita la showgirl:
Quando faccio Belen mi ci devo sentire per forza, perché è bella: se andassi sul palco pensando di non essere lei, l’imitazione sarebbe meno efficace. Quando faccio la Vanoni, mi sento una cantante e mica lo sono. Quando faccio la Minetti, mi sento un’igienista dentale.
Quando le viene chiesto, poi, cosa ne pensa se un personaggio si offende dopo una sua imitazione, Virginia risponde:
Non è che io sia contenta, se qualcuno si offende, non godo di questo. Sicuramente mi piace quando centro cose che sono vere e la gente le riconosce, forse questo dà successo ai personaggi. A volte li rendi anche simpatici, guarda Crozza con Razzi. Poi c’è chi è furbo e la gioca a proprio favore e chi è meno ironico. O, magari, hai toccato un suo punto debole e si arrabbia. Ma l’obiettivo non è l’offesa, è divertirsi col genere umano: essendo tutti particolari, ognuno caratterizzato al massimo, i personaggio che faccio hanno peculiarità che attirano la mia attenzione, quelle che mi piacciono di più le estremizzo come caricature da portare in scena.
Che ne pensate?