X Factor 2024, tutte le novità dalla conferenza stampa: “Cerchiamo più sostanza perché la forma ha rotto i c*gli*ni!”

Il prossimo giovedì 12 settembre prenderà il via su Sky e in streaming su Now Tv la nuova edizione di X Factor, il talent show musicale che ha segnato l’ascesa nel mondo della musica di grandi artisti, tra cui Marco Mengoni, i Maneskin, Giusy Ferreri e Noemi.

La nuova edizione sarà completamente rinnovata rispetto allo scorso anno, sia per quanto riguarda i volti dei giudici che per quanto riguarda la conduzione. Al posto di Francesca Michielin, infatti troveremo Giorgia, mentre le poltrone dei giudici saranno occupate da Manuel Agnelli, Achille Lauro, Paola Iezzi e Jake La Furia, quattro grandi personalità che di certo animeranno il programma.

Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa in vista della prima puntata e la conduttrice e i giudici hanno anticipato ciò che vedremo in onda nelle prossime settimane.

Il primo a prendere la parola è stato Manuel Agnelli:

La cosa bella di quest’anno è il fatto che io mi stia divertendo. E’ la marcia in più per proteggere questa cosa anche nei live, dove sarà un po’ più difficile per via della gara. Non dobbiamo perdere la complicità che c’è tra di noi perché è la cosa più preziosa di quest’anno. Non cerco i nuovi Maneskin (che non esistono, gli unici sono stati la mia più grande esperienza). Sono qui perché si parla di musica.

A prendere la parola è stata poi Paola Iezzi:

Ho passato anni ad essere fan di XF. Si parla di musica nel modo in cui la musica viene affrontata negli studi di registrazione. Non ho mai pensato che parlare di musica annoi il pubblico. X Factor è un programma moderno e deve essere difeso a tutti i costi. La squadra così affiatata insieme a Giorgia è stata una cosa inaspettata.

E Achille Lauro ha aggiunto:

Sto affrontando questa esperienza così come nella mia carriera, in modo sovversivo ed anarchico. A me interessa l’unicità tra chi cerco.

Mentre Jake La Furia ha affermato:

Vengo qui per dire quello che mi viene in mente di dire. Tratto le persone con schiettezza che pare brutalità. Non credo comunque di essere stato così tremendo, piuttosto un ca**one. Del mio DNA musicale ci sarà tanto perché non ci sarà solo del rap. Cosa cerchiamo? Gente che si diverte a fare musica e fare bella musica. Ci saranno dei bravi musicisti. X Factor può portare qualcosa di buono.

Il rapper ha poi proseguito:

Cerchiamo più la sostanza che la forma e, non vorrei esser volgare, ma la forma mi ha rotto i coglioni. X Factor ti dà la capacità di emergere in mezzo a gente che ha un sacco di talento.

E per quanto riguarda Giorgia, al suo esordio alla conduzione:

Come è successo? Non lo so, mi sembra una follia… C’è una dose di simpatia e professionalità, e gruppo migliore non potevo trovarlo. Sono una alla quale piace mettersi in discussione. Negli ultimi anni ho fatto qualche esperienza come la conduzione del Festival di Sanremo con quel gigante di Amadeus, che mi ha dato la possibilità di capire quanto mi piaccia farlo. Mi piaceva imparare cose nuove, dirle bene e misurarmi con questo. Farlo parlando di musica, circondata da musicisti, ed esser accanto a questi nuovi mi piaceva. Io ce la metterò tutta perché mi piace. Dietro al tavolo dei giudici non sarei brava perché vado troppo in empatia con i concorrenti. Io mi incasinerei e non sarei brava a dire sì o no. Farei passare tutti e mi caccerebbero.